A Washington, il Congresso statunitense ha approvato due importanti proposte di legge che potrebbero non solo togliere i finanziamenti statali a Planned Parenthood, la nota azienda americana che si occupa di facilitare gli aborti nel Paese, ma potrebbero letteralmente devastarla. Subito però, il presidente Obama ha promesso di utilizzare il veto per entrambe.
Una delle proposte di legge, la H.R. 3134, toglierebbe i finanziamenti statali a Planned Parenthoood. È passata per 241 voti contro 187. L’altra proposta, la H.R. 3504, mirerebbe a proteggere i bambini sopravvissuti in maniera accidentale o meno ad un aborto. In concreto, Planned Parenthood diventerebbe responsabile per il crimine di aver asportato e rivenduto organi da bambini nati vivi, nonostante gli aborti.
Entrambe le proposte di legge mirano a fermare gli orrori di un’azienda quale Planned Parenthood che, in questi giorni, si trova nell’occhio del ciclone in America per la confessione (involontaria) di alcuni dei suoi esponenti di spicco sul traffico di organi di bambini abortiti. Si aspetta ora il passaggio dei testi al Senato. Qualora dovessero passare, il presidente Obama metterà il veto su entrambe e a quel punto le leggi sarebbero rispedite alle camere. In questo modo, avrebbero bisogno dei 2/3 dei voti per superare il veto presidenziale. Quorum che, al momento, non è pensabile avere.
Riccardo Maria Formicola
“Subito però, il presidente Obama ha promesso di utilizzare il veto per entrambe.”
Soccorso rosso, aggiornato ai tempi, versione USA.
Ma negli Stati Uniti non hanno un modo per mandare a casa in anticipo questo buffone? E la Segreteria di Stato vaticana non può fare un po’ di pressioni in merito alla questione Planned Parenthood ed i suoi mercati di organi fetali (compagnia questa, tra parentesi, difesa a spada tratta peraltro da Obama perché sua finanziatrice in campagna elettorale)?