di Lucilla Denti
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Settimana di prevenzione dell’invecchiamento mentale. Da oggi a venerdì 20 in tutta Italia.
Programma e iscrizioni sul sito www.assomensana.it
“Togliere anni all’età della mente” è l’obiettivo di Assomensana che, nei suoi vent’anni di storia, ha verificato come le persone si preoccupano e si occupano molto dell’invecchiamento fisico mentre trascurano la mente o non sono sufficientemente informate sul funzionamento del cervello, rassegnandosi al rallentamento o addirittura alla perdita di funzioni mentali, prima fra tutte la memoria. Invece “il deterioramento cognitivo si può e si deve prevenire, a qualsiasi età” spiega il neuropsicologo Giuseppe Alfredo Iannoccari, fondatore e presidente dell’Associazione Assomensana e autore di diversi testi tra i quali “I 10 pilastri per un cervello efficiente” (Franco Angeli Editore).
Allo scopo dunque di informare e aggiornare operatori e pubblico su rischi e cure in tema di decadimento cognitivo, un insieme di disturbi passeggeri che possono manifestarsi ad ogni età, ma possono anche essere l’inizio di una vera e propria malattia (demenza e Alzheimer), la storica associazione monzese organizza in settembre la Settimana prevenzione dell’invecchiamento mentale (SPIM) giunta alla XVII edizione.
In particolare, Assomensana segnala la possibilità di sottoporsi a Check-up neuropsicologici gratuiti. In varie località d’Italia si potrà controllare e migliorare le proprie performance cognitive prenotando la consulenza di psicologi, neurologi, geriatri sul sito www.assomensana.it.
Il check-up dura circa 40 minuti e al soggetto viene somministrata una serie di test composti da esercizi cognitivi. Al termine della prova, il soggetto ottiene il suo profilo neuropsicologico, con le indicazioni per correggere eventuali punti deboli e per rafforzare le facoltà mentali con strategie mirate.
Nello specifico, lo specialista valuta le principali attività cognitive, quali memoria, attenzione, concentrazione e linguaggio, etc., e fornisce informazioni e suggerimenti per mantenerle in forma a lungo, ad esempio con l’esclusiva metodologia della Ginnastica Mentale messa a punto da Assomensana.
«Solo intervenendo nei tempi e nei modi opportuni, possiamo scongiurare deficit mentali e assicurarci di invecchiare bene», spiega il dott. Iannoccari. «Inoltre – continua -, prendersi cura della propria mente ha anche una valenza sociale, dal momento che il calo cognitivo compromette la qualità della vita del singolo, ma comporta anche elevati costi per la società. Per questi motivi, non bisogna accettare con fatalità il declino della mente, ma è indispensabile mantenere in buono stato le capacità cerebrali con esercizi mentali, alimentazione adeguata e movimento regolare, che migliorano l’abilità, la flessibilità e le prestazioni del “muscolo” cervello».
Un’altra importante iniziativa che si svolge durante la SPIM prevede un tour in 10 città italiane con un camper brandizzato per distribuire materiale informativo con il messaggio che si può mantenere la mente in forma a tutte le età. Anche questo programma è disponibile sul sito www.assomensana.it.
Durante i Check-up e il Camper tour, si potrà ricevere materiale informativo anche sul primo integratore, disponibile on line e nelle farmacie – Neurolevels – in grado di agire positivamente sulla complessità fattoriale del decadimento cognitivo, svolgendo un’azione completa: di neuro protezione, stimolazione delle funzioni cerebrali e dell’energia.Neurolevels è frutto della ricerca medico scientifica di Aurora Biosearch in collaborazione con il Laboratorio di Biologia dei Sistemi del Dipartimento di Medicina Sperimentale presso l’Università La Sapienza di Roma. L’ efficacia straordinaria di Neurolevels si deve all’esclusiva formula che utilizza, primo caso nel settore, staminali di pesce, oltre a omotaurina,citicolina e vitamine gruppo B, per un’azione di stimolo delle funzioni cognitive e della produzione di energia. Le staminali di pesce contrastano la neuroinfiammazioneche nel tempo può portare a danni ai neuroni.
I progetti di Assomensana sono patrocinati dalla Regione Lombardia e importanti istituzioni e società scientifiche nazionali e sostenuta, tra gli altri, anche da PROGES, Ente dedito alla cura dei soggetti fragili.
Il Prof. Silvio Garattini ha espresso il suo apprezzamento – anche per il recente convegno tenuto da Assomensana a Milano, dal titolo LongevaMente – rilasciando una video-intervista al dott. Iannoccari disponibile su https://youtu.be/MKkvyU9D0fg.
Assomensana è ente non profit che opera nel campo della ricerca scientifica e della promozione sociale allo scopo di individuare i meccanismi e le strategie per prevenire l’invecchiamento mentale e potenziare le abilità cognitive a tutte le età. Quest’anno compie 20 anni. È stata fondata dal neuropsicologo Giuseppe Alfredo Iannoccari che ne è tutt’ora presidente. “Mantenere la mente in forma a tutte le età” è l’obiettivo di Assomensana. Ad oggi l’associazione ha all’attivo più di:
20 affiliati in Italia e Spagna
50 partner scientifici e commerciali
70 corsi di alta formazione
450 conferenze e convegni
500 corsi di Ginnastica Mentale
800 articoli su giornali, radio e tv
10.000 persone partecipanti alle iniziative
E tanto altro ancora come si può vedere sul sito. La sede centrale è a Monza, in via Felice Caronni 2, tel: 039 2622444 – segreteria@assomensana.it
Media Consultant e Project Manager SPIM: D.ssa Elena Colombo
tel. 039/2622444 e-mail: e.colombo@assomensana.it
Giuseppe Alfredo Iannoccari ha conseguito la prima laurea in Psicologia Clinica all’Università di Torino e la seconda laurea in Economia Aziendale all’Università di Bologna. Ha frequentato il Master in Neuropsicologia all’Università di Padova e il Dottorato di Ricerca in Psicologia Clinica all’Università di Bergamo. Dal 2005 insegna Scienze Socio-Psico-Pedagogiche alla Facoltà di Medicina dell’Università Statale degli Studi di Milano.
È Direttore Scientifico del Master “Esperto in progettazione e conduzione di programmi di training cognitivo” accreditato presso il M.I.U.R.
È formatore e consulente aziendale sui temi delle neuroscienze applicate all’implementazione delle abilità cognitive e per lo sviluppo del potenziale umano. È divulgatore scientifico a livello nazionale con frequenti interviste rilasciate a primarie emittenti radiofoniche e televisive, riviste di settore e generaliste e quotidiani nazionali. È relatore in convegni sulla promozione della salute delle funzioni cognitive e conduce decine di conferenze per il grande pubblico presso Enti pubblici e privati e Terzo Settore.