Sala gremita al Cinema Al Corso di Reggio Emilia, sabato 15 aprile scorso, per la proiezione del docufilm “Mons. Lefebvre – Un vescovo nella tempesta”, pellicola prodotta dall’Associazione francese per la Difesa del Patrimonio Cristiano sulla vita dell’Arcivescovo più dibattuto dello scorso secolo: Mons. Marcel François Lefebvre, appunto.
Almeno 150 persone presenti, la maggior parte proveniente da Reggio Emilia ma con alcuni gruppi da Modena, Parma e, addirittura, alcune persone provenienti dal Veneto, dalla Liguria e dalla Lombardia.
A portare i primi saluti della serata è stato Cristiano Lugli, membro del gruppo Arma Lucis promotore ed organizzatore dell’evento. L’introduzione al docufilm è stata a cura del Prof. Giovanni Turco, filosofo, docente universitario e Presidente dell’Associazione Internazionale Tommaso d’Aquino di Napoli, che si è soffermato a trattare dell’esigenza dell’azione nella Verità, secondo il pensiero del Dottore Angelico.
Le luci del cinema si sono poi spente per lasciare spazio alla proiezione del documentario, durato quasi due ore e all’interno del quale è descritta nei minimi termini tutta la vita del prelato francese: dalle missioni in Africa alla fondazione della Fraternità Sacerdotale San Pio X postasi poi in conflitto e rottura con le autorità moderniste del Vaticano dal 1988, a seguito delle quattro consacrazioni episcopali che Mons. Lefebvre ha officiato senza mandato ed autorizzazione pontificia.
La serata è poi proseguita con una tavola rotonda alla quale hanno partecipato Elena Bianchina Braglia (storica e scrittrice) il Rev.do don Gabriele D’Avino (sacerdote membro della Fraternità San Pio X) e ancora Cristiano Lugli (saggista).
Al termine, Ilaria Pisa ha presentato la prossima giornata del gruppo di cattolici tradizionalisti di Radio Spada che si terrà a Rubiera presso il Sider Park il 1º maggio prossimo, e alla quale parteciperà anche il noto vaticanista della Rai, Aldo Maria Valli.
Un pubblico molto attento ed interessato ha reso la sala immersa nell’approfondimento di quello che è stato ed è tuttora uno dei riferimenti più importanti della galassia tradizionalista.
Molte famiglie con bambini e ragazzi presenti in sala un clima che, a dire il vero, è parso tutto fuorché “vecchio”.