Al primo posto dell’agenda di monsignor Kevin Joseph Farrell, finora vescovo di Dallas, nominato ieri da Papa Francesco prefetto del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, ci sarà l’Esortazione del Pontefice “Amoris Laetitia”. Lo annuncia il presule in un’intervista a Radio Vaticana.
“Sono onorato – afferma – che il Santo Padre mi abbia chiesto di andare a svolgere un così importante lavoro. Mi sono sempre visto come un vescovo che lavora in una diocesi al servizio delle persone, ma quando ricevi una chiamata dal Santo Padre che ti chiede di fare qualcosa come questa, non puoi che rimanere stupito ed onorato allo stesso tempo. Non vedo l’ora di cominciare”.
“Mi sembra che sia una grande sfida – dice ancora mons. Farrell all’emittente vaticana – , soprattutto considerando il fatto che l’Esortazione del Santo Padre, Amoris Laetitia, sia così importante e così ben accolta dal mondo intero; ed essendo stato nominato a capo di quello che era il Pontificio Consiglio per la famiglia, ovviamente sarà al primo posto della mia agenda”.
Così come, aggiunge, “lo sarà certamente promuovere il laicato, assicurare che i laici abbiano il ruolo che spetta loro nella Chiesa e promuovere l’apostolato dei laici nel mondo. La vedo come una sfida. Non me l’aspettavo a questo punto della mia vita!”. Il presule, vescovo di Dallas dove nel luglio scorso 5 poliziotti sono stati uccisi da un cecchino, è di recente intervenuto sulle crescenti tensioni tra poliziotti e afroamericani negli Stati Uniti.
“La violenza – il suo monito – non si supera con altra violenza. La violenza si supera con la pace. Tutte le vite contano, neri, bianchi, musulmani, cristiani o indù siamo tutti figli di Dio ed ogni vita umana è preziosa”. Di qui, l’appello al dialogo e a “non perdere il rispetto l’uno per l’altro”. (SIR)