Il Vaticano ha espresso irritazione per la decisione di Barack Obama di invitare alla Casa Bianca, in occasione della visita di papa Francesco, alcune personalità che, con la propria vita e le proprie convinzioni, sono fortemente distanti dal magistero della Chiesa. Secondo quanto riporta il Wall Street Journal un importante prelato vaticano ritiene offensivo il comportamento di Obama, il quale ha invitato attivisti transgender, il primo vescovo episcopaliano dichiaramente gay ed una suora che guida un gruppo favorevole ad aborto ed eutanasia.
La Santa Sede è molto preoccupata del fatto che le foto scattate nell’occasione possano sembrare, agli occhi dei credenti, come una sorta di appoggio di papa Francesco alle teorie di cui gli invitati si fanno portatori. Tra l’altro, non è ancora chiaro se la Casa Bianca abbia invitato referenti del movimento antiabortista, fortemente sostenuto dai vescovi statunitensi. La Casa Bianca ha reso noto che tra gli invitati ci sono, in ogni caso, tutti i cardinali statunitensi e numerosi vescovi e sacerdoti, ma potrebbe non essere sufficiente per la Santa Sede.
Nessuna conferma da Padre Lombardi?
Ma come fate a non rendervi conto che e’ tutto programmato?
Ma cos’altro deve succedere ancora?
Se il Papa l’aprisse quella bocca per dire come la pensa chiaro e tondo sta paura “che le foto scattate nell’occasione possano sembrare, agli occhi dei credenti, come una sorta di appoggio” forse non ci sarebbe!
Il Papa già lo ha detto: i gay non vanno giudicati, le lobby gay sì, perchè sono una cosa molto, molto negativa. Che dovrebbe dire di più?
Lo so anch’io cosa ha detto sulle lobby e cosa ha veramente detto con la frase “Chi sono io per giudicare …” ! ma quando per due anni ormai ogni giorno prendono le tue frasi, le tagliano, storpiano e travisano in tutte le salse possibili…come minimo, se ti interessa, ti alzi denuciandolo con voce forte e chiara magari in diretta all’ANGELUS (senza possibilità di taglia e cuci) ciò che i giornalisti vergognosamente stanno facendo!
Intanto, se questa suora e l’associazione di cui fa parte venissero scomunicati sarebbe già un bel passo in avanti verso la chiarezza e l’ortodossia.
@EquesFidus: La sua organizzazione era parte di quelle su cui, sotto BXVI, era stata aperta un’indagine; che poi è recentemente stata chiusa a tarallucci e vino.