“In Europa non possiamo accogliere tutti. Chi afferma questo sbaglia e manca di prudenza. GMG? Una grande grazie per la Polonia e la Chiesa del mondo”: lo dice Monsignor Jozef Kowalczyk, arcivescovo emerito di Gniezno in Polonia e soprattutto Primate emerito di quella Chiesa, parlando mi GMG e migrazioni.
Eccellenza, la GMG di Cracovia che senso ha avuto?
” Una vera e grande grazia per la Chiesa polacca e per quella universale.
Eccellenza, preoccupato del fenomeno migratorio?
“ Come tutti. Credo che occorra grande prudenza e non possiamo accogliere tutti. Lo dicono saggezza e sopratutto buonsenso. Chi afferma il contrario, manca di senso del limite e si sbaglia. Oggi l’ Europa, se va avanti di questo passo, rischia l’ Islamizzazione per via demografica e culturale”.
Il presidente ungherese Orban edifica una sorta di muraglia, ma viene criticato anche in ambito cattolico, come mai?
“ Orban ha le sue ragioni che nella sostanza condivido. Coloro i quali lo dipingono come una specie di uomo nero , peggio ancora disumano, non si rendono conto della gravità della situazione e dei rischi. Io ammiro il popolo italiano per la sua generosità nell’ accogliere i migranti, una dimostrazione di grande cuore, ma penso che sia giunto il momento di mettere un freno”.
Che fare allora?
“ Aiutarli in casa loro. Inoltre mi domando, e questo sembra una sorta di mistero al quale oggi io non so dare risposta, perché non vengono soccorsi dai paesi islamici loro vicini e confratelli in religione. Prendete l’Arabia Saudita che è anche ricca. Perché non li accetta? L’ interrogativo da porci è per quale ragione vogliono assolutamente venire in une Europa che non è in grado di dare risposte in termini di accoglienza e benessere”.
Che cosa bisogna chiedere ai migranti?
“ Che rispettino le regole, le sensibilità e le tradizioni dei paesi che li ospitano. A volte esiste la tentazione nel nome di un falso buonismo, di pensare che a loro tutto sia dovuto o permesso. Questo non è vero e non risponde all’ ideale di carità, che è prima di tutto basata sulla giustizia”.
Eccellenza, recentemente i vescovi della Polonia hanno pubblicato un documento che rigetta l’ aborto in ogni sua manifestazione, per quale motivo?
“ Intanto condivido pienamente quel documento. Poi dico che l’aborto è il più efferato dei crimini contrario alla legge dell’ uomo, ma prima di tutto a quella di Dio e al Comandamento. Pertanto va sempre rigettato senza attenuanti o cedimenti. Lo stesso dicasi per le coppie di fatto, non è lecito accostare la famiglia naturale fondata su uomo e donna a unioni tra persone dello stesso sesso, una cosa immorale. In Polonia abbiamo detto le cose come stanno, perché in Italia non alzate la voce? Gli italiani per caso ormai accettano tutto?”.
Dottrina della Chiesa, a suo giudizio può cambiare?
“ La dottrina è immutabile e rimane sempre quella, si basa sul Vangelo e allora il Vangelo noi non possiamo modificarlo. Indubbiamente la pastorale è soggetta a modifiche, ma nessuno è autorizzato a mettere mano nella dottrina”.
Bruno Volpe