Monsignor Ryszard Kasyna, vescovo di Pelplin (Polonia), diocesi di appartenenza di monsignor Krzysztof Charamsa, ha oggi ammonito il presule affinché “torni sulla via del sacerdozio di Cristo” chiedendo ai religiosi e ai fedeli di pregare per questa intenzione. L’ammonizione è stata emessa “in relazione al comunicato della Sala Stampa della Santa Sede” e “in considerazione delle norme del Codice del Diritto Canonico”.
Mons. Kasyna definisce le affermazioni e le dichiarazioni mediatiche di mons. Charamsa “contrastanti con le Sacre Scritture e il Magistero della Chiesa cattolica”. La diocesi di Pelplin, sul cui territorio si trova il seminario superiore dove, negli anni 1991-1993, ha studiato mons. Charamsa, appartiene amministrativamente alla Metropoli di Gdansk (Danzica). Mons. Charamsa nel 1993 ha lasciato il seminario di Pelplin e la Polonia per continuare gli studi prima a Lugano e successivamente a Roma. (SIR)