“Le Forze dell’ Ordine abbiano rispetto del luogo sacro, la Chiesa, e di quello che si sta celebrando”: lo conferma in questa intervista che ci ha rilasciato Monsignor Rosario Gisana, vescovo di Piazza Armerina in Sicilia.
Eccellenza Gisana, ha saputo di quanto accaduto a don Viola a Cremona?
“Ho saputo ed ho visto. E’ un fatto da stigmatizzare perché le Forze dell’Ordine devono aver rispetto del luogo sacro e soprattutto di quello che vi si celebra. Qui era una cosa di buon senso. Ammesso che fosse stata violata la legge e non lo credo, potevano aspettare i fedeli fuori dalla chiesa e notificare la multa così come al sacerdote, senza interrompere in modo tanto plateale e spettacolare la celebrazione. Inoltre avevano il dovere di avvisare previamente il vescovo, cosa che non hanno fatto. Che cosa c’entra il Sindaco? E’ sintomo della confusione totale che regna sovrana nelle teste di tutti”.
L’ attuale legislazione che cosa denota per le chiese?
“Oggi, con dispiacere, vedo tanta attenzione per le librerie, che sono certamente una cosa buona, ma non per le chiese. Tutto ciò denota che in questo momento la chiesa è assimilata ai cinema, ai teatri. Dobbiamo trarre la conclusione che in questo momento storico, così’ secolare e scristianizzato, le chiese sono assimilate ad altre strutture mondane e non è bello”.
Si celebreranno le messe col popolo?
“E’ in atto una interlocuzione con il ministero dell’Interno. Almeno i funerali , certo. Non vedo nulla di male, per la pietà che si deve ai defunti, celebrare con poche persone la messa di funerale in una chiesa di grande capienza e con distanziamento sociale”.
Eccellenza, teme le ricadute economiche del virus?
“Certamente. Qui ci sta gente che mangia per la Caritas, ma dobbiamo pensare al dopo. Le persone hanno bisogno di prospettive che non si vedono. Come faranno davvero a ripartire tante piccole attività che sono state chiuse molto tempo? Se il bar di modeste dimensioni ha chiuso battenti per due mesi , vedo molto problematico che possa riprendere”.
Che cosa chiedete al governo?
“Liquidità subito, aiuti. Noto molto malcontento sociale e manca poco ad una presa di posizione da parte della gente. Bisogna fare attenzione”.
Bruno Volpe