“Chi critica il presidente Orban sulla immigrazione parla senza conoscere la realtà e senza aver preso coscienza della situazione. Verso l’ Ungheria è in atto una invasione”. Lo dice Monsignor Laslo Kiss- Rigo, vescovo della diocesi ungherese di Szeged- Csanad quasi al confine con la Serbia. Con lui parliamo di immigrazione e anche della recente esortazione post sinodale del Papa.
Eccellenza, il presidente Orban talvolta è accusato di elevare muri al posto di fare ponti..
” E’ una accusa ingiusta. Lui ha ragione e l’Europa dovrebbe prenderne atto. Chi lo attacca parla spesso senza sapere e senza capire la situazione del nostro Paese. Qui è in atto una invasione del territorio, una minaccia ai valori cristiani della nazione e direi della stessa Europa che dovrebbe ringraziare al posto di bacchettare. Abbiamo il diritto e direi il dovere di proteggere i confini. Spesso a tutti i livelli, si parla a vuoto con demagogia e irresponsabilità”.
Però il Vangelo invita alla carità verso tutti…
” E’ vero, ma ci dice anche di essere prudenti. Noi vescovi ungheresi abbiamo raccolto un bel numero di fiorini e lo abbiamo mandato in Siria a sostegno di chi soffre in quella terra. Bisogna aiutarli a casa loro, qui possono entrare solo quelli che davvero ne hanno titolo e diritto, non ha senso un flusso senza limiti. L’accoglienza prevede che si aiutino prima di tutto i vicini e parlo degli affini, i cristiani”.
E gli altri?
” Io non ho detto di no e la carità vale per tutti, credenti e non credenti. Ma ci vuole prudenza e criterio. Chi ci può escludere che tra questi migranti non si nascondano terroristi? Si apre con piacere a chi bussa alla porta, non a chi la porta la vuole abbattere con la forza e la prepotenza. Rischiamo se non ce ne rendiamo conto, una islamizzazione del continente, siamo al cospetto di una minaccia ai valori cristiani, ma l’ Europa fa finta di niente. Inoltre devo registrare che tanti migranti si comportano in modo arrogante, talvolta rifiutano il cibo che i volontari danno, chi davvero ha fame non manda indietro i piatti. Non ho dubbi: Orban ha ragione, si comporta bene”.
Parliamo di Europa…
“Non è sbagliato affermare che vive in modo ormai secolare e ha messo da parte Dio, questa Europa è pagana, e poco alla volta ha smarrito le sue radici cristiane. Molte leggi europee vanno in questa direzione e lo confermano. Negare o rinnegare le nostre radici è un suicidio e l’ Europa si è suicidata, in tanti ne sono felici. Ma penso che dal male nasce sempre un bene e la Divina Provvidenza ci aiuterà a capire dove abbiamo sbagliato e a svegliarci, a risvegliarci dal sonno e a rinvigorire la nostra fede”.
Il Papa ha scelto di visitare Lesbo..
” Occorre capirlo. Io non commento quello che fa il Papa”.
Esortazione post sinodale del Papa, che cosa ne pensa?
” La dottrina non è cambiata e del resto questo non è possibile. L’ esortazione del resto è un documento prevalentemente pastorale e non dogmatico. Credo che il Papa abbia inteso solo rinnovare il linguaggio e l’ approccio pastorale, ma senza mutare la dottrina. Il Sinodo, i vescovi e il Papa non sono proprietari della Chiesa e della dottrina, solo custodi nella fedeltà”.
Bruno Volpe
Non gli ha fatto schifo però agli ungheresi mandarci i loro delinquenti qui…