Ti è piaciuto? Condividi!

 

“La Polonia è orgogliosa delle sue origini e tradizioni cristiane. Non ce ne vergogniamo e le rivendichiamo”: ecco gli affondo del Pro Rettore della  Università Cattolica Giovanni Paolo II di Lublino ( incantevole località nell’ est del Paese), il professor abate padre Andrzey Kicinski.

Pro Rettore Kicinski, l’ Università GiovaNNI Paolo II di Lubliono è no dei più prestigiosi della nazione, ce ne parli..

“ Fu fondato nel 1919  e nel tempo, ha formato tante gente molto preparata, specie nella politica. Siamo un ateneo cattolico, ma formiamo elite politiche. Nel tempo da qui sono usciti fior di statisti. Il bilancio è molto positivo. Pensi che no dei nostri docenti da poco è entrato nel Parlamento e cinque giudici della Corte Suprema escono da qui”:

E’ intitolata a  San Giovanni Paolo II..

“ Per 30 anni quel  grande e santo Papa è stato qui, isola di libertà, qando era forse l’ unico posto dove  voce ed insegnamento erano liberi”.

La Polonia vanta grandi tradizioni cattoliche..

“ Il nostro Paese era e resta orgoglioso della sua cristianità e rivendichianmo il diritto a non perdere la nostra identità della quale non ci vegogniamo, fedeli al Vangelo e alla tradizione. So bene che all’ estero vi è chi ci  guarda con sospetto e forse prevenzione, ma è uno sbaglio. Noi siamo fedeli alla Chiesa, ma questo non significa e non implica alcuna rinuncia o abdicazione ai valori cattolici , alla tradizione e alla perenne dottrina che nessuno ha il potere di cancellare o eliminare e cambiare. Dobbiamo prima di tutto servire fedelmente Dio e la Verità senza mai smarrire la nostra identità. Spiacevolmente si nota un generalizzato tentativo di cancellare le identità nazionali dei popoli e le loro specifiche culture. Il nostro non è nazionalismo , ma solo rispetto delle particolarità, della storia e della vita di un popolo e della sua sovranità”.

Si parla tanto di accoglienza ed apertra..

“ Certo, ocorre essere accoglienti nel nome della carità che va fatta a tutti senza discriminazioni. Però certe   attività appartengono allo Stato, non alla Chiesa la cui primaria finalità è la cura delle anime. La carità comunque parte dai vicini per arrivare ai lontani. Io ho l’ obbligo anche morale di occuparmi prima di chi  mi è vicino e successivamente dei lontani. Nel concreto, da docente ho il dovere di pensare ai miei studenti e dopo a chi è di altri posti. Si aiuti con priorità chi abbiamo in casa, successivamente gli altri”.

Dialogo con l’ islam..

“ Da docente constato che molti studenti islamici vogliono venire da noi, qui. Non ho preclusioni, però bisogna stare attenti a quale stato di animo e spirito li spinge a  venire”.

In Polonia le Chiese sono piene..

“ Succede questo, anche se si avverte pure da noi il secolarismo. In altre parti di Europa non so Forse in altri paese europei vi è timore a proporre nella sua integralità, che non è integralismo, il Vangelo e la tradizione che è molto importante e da proteggere, unitamente alla retta dottrina cattolica. Noi  in Polonia non ci vegogniamo a proclamarci cristiani, anzi è un vanto che va difeso pubblicamente e professato”.

Bruno Volpe

Un pensiero su ““In Polonia non ci vergogniamo, anzi rivendichiamo origini e tradizioni cristiane””
  1. Origini cristiane? Mai sentito parlare delle crociate del nord, quelle in cui i cavalieri teutonici sterminarono decine di migliaia di persone perché pagane, risparmiando solo chi si convertiva al cristianesimo? Facile avere “radici” cristiane quando hai massacrato tutti gli altri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.