Un messaggio di auguri al Paese, alle “nostre Comunità”, a Papa Francesco e a Benedetto XVI per i novant’anni. Lo rivolge la presidenza della Conferenza episcopale italiana, in occasione della Pasqua.
“L’Alleluja pasquale di questa notte santa – scrivono i vescovi – ha squarciato le tenebre del male e della morte con l’annuncio che Cristo Signore è risorto. Questa fede ci permette di interpretare la storia degli uomini senza disperare davanti alle contraddizioni, alle divisioni e alle violenze che continuano a ferirla. I segni della risurrezione di Gesù sono visibili in mezzo a noi là dove le persone si abbandonano con fiducia in Dio e diventano strumento di riconciliazione tra i fratelli.
In questa luce che vince le tenebre del mondo, auguriamo al nostro Paese di crescere sempre più in quella cultura della vita e della pace a cui ci esorta la testimonianza di prossimità assicurata da Papa Francesco. Con il Santo Padre ci impegniamo a portare il nostro contributo alla costruzione della città degli uomini, aiutando la nostra società a riscoprire il senso della vita e i valori del Vangelo. Come Pastori ne respiriamo un bisogno diffuso, a tutela e promozione dei più indifesi, dei nascituri, delle famiglie, degli ammalati e dei poveri. Gli auguri, che rivolgiamo a tutte le nostre Comunità in questo giorno di festa, si fanno anche ringraziamento per i novant’anni di Benedetto XVI: rendiamo grazie per la sua opera, che continua a interrogare e fecondare tutta la Chiesa”.