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“Nel caso dei bambini strappati alle loro famiglie per darle in affido a persone non idonee, assistenti sociali, psicologi, politici hanno provocato gravi danni, psicologici e fisici. Ma ora che i bambini sono stati liberati è importante che possano guarire in famiglia, dove genitori e bambini devono dirsi la verità su quanto accaduto”, ha scritto la dottoressa cattolica Silvana De Mari sul suo profilo Facebook, spiegando anche scientificamente quanto accaduto a Bibbiano.

“Per l’inchiesta ‘Angeli e Demoni’, sulla criminale follia di bambini strappati alle loro famiglie e dati in affidamento o adozione a persone certamente non idonee, per usare un termine eufemistico, con la complicità delle istituzioni di Bibbiano, sui giornali si è parlato a torto di elettroshock. La terapia elettroconvulsivante (TEC), comunemente nota come elettroshock, è una pratica medica caratterizzata dal passaggio di corrente elettrica attraverso il cervello, con conseguente induzione di convulsioni nel paziente. Ha attualmente pochissime indicazioni, tra cui la depressione gravissima, ed è da somministrare in anestesia. Ha una pessima fama purtroppo meritata, perché in passato era usata senza anestesia, con indicazioni troppo ampie, spesso inutilmente e a volte per motivi punitivi. Onestamente senza anestesia può essere considerato una tortura. Ed entra anche nella pratiche di ‘controllo mentale’. Un enorme numero di elettroshock per paziente insieme alla somministrazione di droghe allucinogene, sonniferi, droghe paralizzanti, e sequestro in cella di isolamento, per mesi furono usati dal dottor Donald Ewen Cameron, allora presidente dell’Associazione Psichiatri Americani, per azzerare completamente la memoria delle persone nell’ambito del progetto della CIA MK sul controllo mentale. Pare che funzioni. La memoria è azzerata. Ci sono stati alcuni piccoli effetti collaterali: persone rese per sempre incontinenti, disabili, incapaci di riconoscere i loro stessi figli, affetti da amnesia continua e qualche defunto. Cameron sognava un mondo perfetto dominato dalla psichiatria. È morto nel suo letto senza aver mai fatto un giorno di galera, quindi ricordatevi il suo nome quando qualcuno vi dirà che è così perché lo ha detto lo psichiatra o lo psicologo o il cosiddetto esperto di turno, o l’assistente sociale. Sono campi dove la maggioranza delle persone sono perbene, ma dove quella che non lo è può fare disastri”.

La dottoressa De Mari ha spiegato, molto chiaramente, che la psichiatria, e ancor più la psicologia, “non hanno il controllo dell’anatomia patologica. Non hanno strumenti tecnici di controllo. A Bibbiano dichiarano di aver usato la tecnica EMDR, con l’ausilio di una stimolazione elettronica ottenuta tramite gli stimolatori elettronici EMDR prodotti dalla NeuroTek Corporation. L’elettroshock non c’entra nulla. Per fortuna. Ci sono abbastanza crimini anche così. La tecnica EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è una tecnica psicofisica per la desensibilizzazione dei postumi dei traumi o di esperienze stressanti, basata su una stimolazione bilaterale degli emisferi ottenuta preferenzialmente mediante il movimento orizzontale degli occhi, da cui il nome. Molto raramente è usata l’apparecchiatura neuroTek, in Italia quasi sconosciuta: l’EMDR nasce sfruttando il movimento orizzontale degli occhi simile a quello del sonno REM; dall’inglese Rapid Eye Movement. Testimonio, perché la uso, che, se usata correttamente, l’EMDR può avere risultati spettacolari e velocissimi nella risoluzione del disturbo post traumatico da stress. Durante l’EMDR addirittura si hanno modificazioni dell’elettroencefalogramma, è una cura vera che funziona veramente, come è una cura vera somministrare la digitale ed eseguire un intervento chirurgico, e come ogni cura vera, digitale e intervento chirurgico, se usata male può fare danni. Deve essere usata in maniera rigorosa. Ha risultati spettacolari e veloci proprio perché causa una modificazione del cervello, l’aumento di sinapsi in alcune zone. Durante la stimolazione bilaterale il terapeuta deve restare rigorosamente in silenzio. È una fase di stimolazione cerebrale. Se durante questa fase il terapeuta parla, suggerisce, inventa, può essere semplicemente fastidioso ma potrebbe creare e instillare false memorie. Una terapia e un interrogatorio devono essere fatte sempre con domande neutre e aperte (Cosa è successo? Come ti sei sentito?), mai con domande che possano suggerire qualcosa (qualcuno ti ha toccato? Quella persona ti ha fatto male?) altrimenti c’è il rischio di creare false memorie. Il cervello compiacente, e quello dei bambini un po’ lo è, non osa contraddire, dire No. In EMDR questo rischio aumenta, come già dimostrato in letteratura”.

“La tecnica EMDR”, secondo la dottoressa De Mari, “deve essere appresa in maniera rigorosa e applicata in maniera altrettanto rigorosa. La dottoressa Isabel Fernandez, presidente della Società EMDR afferma che gli psicologi della onlus Hansel e Gretel, non abbiano mai fatto nemmeno il corso base di EMDR, almeno non in Italia, e che non fossero inscritti all’associazione EMDR. Gli psicologi della onlus Hansel e Gretel sono quelli che si sono occupati dei casi di Bibbiano dopo essere stati implicati nell’atroce caso della Bassa Modenese, dove a causa di false memorie in bambini, famiglie sono state smembrate, innocenti hanno fatto anni di prigione e ci sono state morti per suicidio e infarto. La storia è ricostruita nel podcast in 7 puntate più una, Veleno, prodotto da Repubblica”.

“A Bibbiano”, secondo la dottoressa De Mari, “c’è stata una evidente motivazione ideologica: occorreva dimostrare che la famiglia costituita da due persone dello stesso sesso funziona benissimo, bisognava fare casistica. Tutto questo non è stato sottolineato. Anzi: è stata usata addirittura dal Gip la scusante per gli accusati delle molestie che a loro volta avrebbero subito da bambini. Per inciso, il Gip come lo sa? Ci sono stati processi con condanne definitive, o semplicemente glielo hanno detto gli imputati e questo ha fatto tenerezza? In quale punto del codice penale è indicata questa scusante? Il Gip si è avvalso di un perito o ha fatto da sé? E quanti esami ha dato della facoltà di psicologia? La legge uguale per tutti? Al primo interrogatorio di qualsiasi imputato gli si chiede se è stato molestato da piccolo? Quelli che non sono laureati in psicologia o in scienze sociali potrebbero non aver capito che è una possibile scusante, e potrebbero non dirlo: questo crea ingiustizie. Il fatto che molti degli accusati avrebbero subito a loro volta dei traumi quando erano minori non diminuisce la responsabilità. Pensarlo è un errore che distrugge il concetto di libero arbitrio. Siccome qualcuno è stato perseguitato, deve diventare un persecutore: se questo fosse vero allora dovremmo chiudere in pigione tutti i perseguitati, perché prima o poi faranno danni”.

Per la dottoressa De Mari “uno dei motivi per cui la depressione è aumentata del 1200% negli ultimi sessant’anni è l’abolizione del libero arbitrio, abolito dalle pseudoscienze: non è colpa mia, è colpa di mamma (Freud); non è colpa mia, è colpa della società (Marx); non è colpa mia, è colpa dei cromosomi (Darwin). Dove esiste la colpa può esistere la redenzione. Dove la colpa non esiste, la malvagità è giustificata e si perpetua”.

La dottoressa De Mari ha concluso spiegando che “quella che i bambini hanno subito a Bibbiano è violenza psicologica, ma anche fisica. Questi bambini sono stati strappati ai loro genitori, e questo è un danno biologico. Il bambino fabbrica cortisolo che gli deprime il sistema immunitario. Questa è scienza, il cortisolo è misurabile. È stata loro creata l’idea che i loro genitori li abbiano danneggiati, che li abbiano abbandonati in mano ai servizi sociali, sottraendo i regali e le missive: un crimine. Ho fatto Pronto soccorso per decenni. Ho dovuto suturare bambini, fare manovre per loro dolorose e spaventose: poi c’era l’abbraccio con papà o mamma e tutto scompariva. Chi ha consolato questi bimbi resi orfani quando sono finiti in Pronto Soccorso? Ci sono stati casi di ragazzi che hanno vissuto affidi deleteri, genitori incolpevoli cui sono stati sottratti i figli, ma ci sono anche stati moltissimi casi di violenza vera e tragica subita in famiglia, e riparata in case famiglie dove persone amorevoli riescono a ricostruire un sorriso. Ci sono psicologi bravi che con varie tecniche, tra cui l’EMDR, sono riusciti a rendere meno urgente il dolore dell’abuso subito, ci sono assistenti sociali molto brave che ricostruiscono famiglie disastrate, o toglono vittime vere dalle mani di carnefici veri. Bibbiano ha danneggiato anche loro. E molto. Adesso che i bambini sono stati liberati possono sicuramente riprendersi, i tempi di recupero variano: ognuno è un caso a sé, ma l’unica maniera di uscirne è la verità. Questi ragazzi vanno restituiti immediatamente alle loro famiglie e bisogna dire la verità, l’unica possibile via di uscita. Il bambino e il genitore si racconteranno la verità, ognuno racconta della sua storia. C’è il genitore che in qualche maniera ha favorito quello che è successo, per esempio litigando con l’altro coniuge, in questa maniera permettendo l’arrivo dei servizi sociali sulla propria famiglia: lo dirà per chiedere perdono. E sarebbe meglio ricordarci che noi esseri umani esistevamo da prima dello psicologo, questo recupero può essere fatto semplicemente nella verità senza portare il bambino dallo psicologo, senza che sia confrontato di nuovo con un estraneo.
La norma dell’essere umano è la guarigione. Ma certo che hanno la possibilità di guarire. Stando con i loro genitori e vivendo nella verità”.

 

https://www.facebook.com/silvana.demari.967/videos/419300905605878/?app=fbl

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