E’ in vendita il libro “La Messa in-canto: Piccola guida alla musica per le celebrazioni liturgiche” a cura di Aurelio Porfiri. In questo volumetto sono raccolti una serie di articoli che furono scritti e rivisti nel corso di vari anni. Essi furono pubblicati prima sulla rivista “La Vita in Cristo e nella Chiesa” e poi ripubblicati con molti aggiornamenti ne “Il messaggio del cuore di Gesù”.
Con essi si vuole offrire una piccola guida alla celebrazione della Messa nella sua forma ordinaria e al ruolo che in essa ha la musica sacra, ruolo che si è andato sempre più confondendo e diradando nel corso dei decenni che hanno seguito il difficile postconcilio che stiamo vivendo. Si è consultata anche una letteratura ampia, senza preclusioni ideologiche, anche facendo riferimento ad autori e correnti che non sono tra i riferimenti liturgici e culturali dell’autore di questi articoli. Si spera essi saranno un punto di partenza per poter celebrare “in spirito e verità”, ripieni di quella bellezza che è sempre stata cifra privilegiata del culto nell’ambito della Chiesa Cattolica.
Nella sua prefazione don Nicola Bux afferma: “Il problema della liturgia – e della musica – odierna, è che non sono ritenute pertinenti al divino: come se Dio non avesse alcun diritto di essere adorato e lodato come egli stesso ha stabilito.L’anarchia liturgica e musicale è causata innanzitutto da questo, oltre che da quella interpretazione del concilio Vaticano II, in discontinuità e rottura con la Chiesa di sempre. Pertanto, si devono incoraggiare quanti, come Porfiri – musicista che da decenni si dedica alla musica per la liturgia – fanno del loro meglio per sottrarre la celebrazione della Messa detta “di Paolo VI” all’arbitrio e alle deformazioni.Questo suo lavoro va in questa direzione.È una piccola guida alla Messa in canto, perché essa ancora possa attirare col fascino proprio della sorgente della bellezza divina”.