Una petizione rivolta al Papa per inserire il peccato di pedofilia nel Catechismo della Chiesa cattolica. E’ l’iniziativa, quanto mai forte e decisa, di don Mauro Leonardi, sacerdote della Opus Dei. La petizione, è anche visibile sul sito di don Mauro e in pochi giorni ha riscosso un buon successo. Lo abbiamo intervistato.
Don Mauro, qual è il motivo di questa petizione?
“Leggendo e rileggendo il Catechismo della Chiesa cattolica, quello ultimo, ho notato con un certo sconcerto, che manca proprio la pedofilia tra i peccati contro il sesto comandamento”.
Per quale motivo?
“Sinceramente non me lo so spiegare. Ci sono indicate varie condotte, tuttavia manca la pedofilia che è una piaga enorme ed una vera emergenza. La ragione, probabilmente, è che quando hanno redatto il Catechismo a quel tempo si pensava che i ragazzi si scandalizzassero ad udire la parola pedofilia. I tempi sono cambiati e dobbiamo prenderne atto”.
Perché ha scelto di rivolgere la sua petizione al Papa?
“Per un motivo abbastanza semplice. Intanto non so quale strumento vorrà adottare il Papa e se vorrà tenere presente la mia petizione, mi auguro di sì. La pedofilia è stata presa di petto con energia nella Chiesa da Benedetto XVI e penso alle sue limpide azioni con alcuni Legionari di Cristo. Successivamente Papa Francesco ha seguito, con la medesima energia e rigore, la stessa linea di Papa Ratzinger. Mi sono rivolto al Santo Padre, dunque, perchè so con quale attenzione, quale cura, quale abnegazione segue e persegue il problema della pedofilia, che è molto serio”.
Che reazioni ha riscosso nel mondo cattolico, almeno per ora, la petizione?
” Diciamo che occorre maggior lancio informativo. Tuttavia, con una certa meraviglia, ho constatato che, almeno per ora, l’ interesse è stato maggiore nel mondo strettamente laico rispetto a quello cattolico, magari la tendenza si invertirà dopo”.
Giusto dunque parlarne…
“Certo. E’ arrivato il momento di chiamare le cose col loro nome. Nel Catechismo oggi ci sono tutti i possibili peccati contro la castità, però manca la pedofilia che è orribile e lascia delle conseguenze devastanti”.
Che strumento potrebbe usare il Papa, magari girare la petizione alla Congregazione per la Dottrina della Fede?
” Lo strumento, ovviamente se vorrà dedicare l’ attenzione alla petizione, lo sceglierà lui. La mia considerazione è che nessuno si immaginava che la pedofilia non fosse inserita nel Catechismo. Penso che sia arrivato il momento di aggiungerla”.
Bruno Volpe