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arcivescovopichierri1-600x260” Il disastro ferroviario sulla Corato- Andria è una tragedia, scandaloso indice di  incuria  nella gestione e nella politica . Terrorismo islamico? Alzare la guardia”. L’ arcivescovo di Trani- Barletta- Bisceglie, Monsignor Giovanni Battista Pichierri interviene sulla sciagura ferroviaria che ha sconvolto la Puglia e tutta la nazione . Corato, infatti, appartiene alla diocesi dell’ arcivescovo.

Eccellenza, che idea ne ha ricavato?

” Da quanto pare il sinistro è stato causato da una serie di fatalità negative, probabilmente, da quanto sembra emergere, ci sta  la componente umana. Però attenzione a non fare ricadere solo sui capistazione le colpe di tutto, non facciamo di loro capri espiatori”.

Di che cosa?

” Torno sul punto. Se viene accertata una negligenza o una colpa di chi dirigeva il traffico, è giusto che paghi, però trovo scandaloso  che in tanti anni, dico dal 2008, non sia stato fatto il raddoppio di quella tratta e la relativa messa in sicurezza. Bisogna essere indignati , le coscienze siano arroventate davanti a tanto.”

Tutto questo che cosa dimostra?

” Oltre ai tempi biblici per il raddoppio del binario, non fatto, mi domando: perché i fondi stanziati in opere di sicurezza non sono stati spesi e, altrimenti, come sono stati spesi? Io non accuso nessuno, sia ben chiaro, ma questo è indice in senso ampio di incuria nell’ amministrare  e della stessa idea di politica che deve essere sempre ricerca del bene comune e mai  quella di interessi o vantaggi personali”.

Potremmo correre il rischio che dopo i primi tempi tutto torni come prima, ovvero che pianti i morti,  non se ne parli con la sufficiente attenzione?

” Questo rischio esiste. Ma ho fiducia nella Magistratura di Trani che sta indagando con scrupolo e attenzione. Si cerchino tutte le responsabilità, di piccoli e grandi”.

A pagare per le problematiche del trasporto locale sono spesso pendolari e studenti…

” Bisogna assicurare a queste categorie di utenti trasporti comodi, sicuri e dignitosi. Non è lecito classificare le persona in base al censo o allo status. I treni non sono solo quelli dell’ alta velocità e penso con rammarico ad una Italia a due velocità: rapida ed  efficiente al Nord,  lenta al Sud”.

Passando ad altro argomento, la Puglia sembra essere diventata un crocevia di presunti terroristi islamici o di fiancheggiatori che fare?

” Davanti al terrorismo islamista bisogna alzare la guardia. Non possiamo dire sicuramente che tutti gli islamici sono violenti o terroristi, ma è innegabile che i recenti fatti di sangue siano stati compiuti da terroristi che dicono di agire ispirati dall’ Islam. In quanto alla immigrazione è nostro dovere dare accoglienza e solidarietà, però occorrono anche prudenza e senso pratico nel valutare le singole persone, quelli che entrano. Spesso vediamo dei giovanotti che non sanno come impiegare il tempo  e stanno oziosi. E’ facile che, specie quelli più labili o condizionabili, possano finire nelle braccia della delinquenza o degli uomini della proganada islamista con tutte le conseguenze.  Bisogna essere dunque prudenti, mai superficiali ed alzare la guardia, sempre nel rispetto del dovere di carità”.

Bruno Volpe

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