Il Vangelo del 13 dicembre 2023
Dal vangelo secondo Matteo 11, 28-30
In quel tempo, Gesù disse:
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
COMMENTO DI DON RUGGERO GORLETTI
«Imparate da me, che sono mite e umile di cuore». Il Signore non impone il suo insegnamento in modo autoritario. Le parole di Cristo sono spirito e vita, si impongono da sé, perché sono parole di verità. Gesù insegna, non da consigli. Ci invita sì ad imparare da Lui, ma non lo fa con durezza del comando che obbliga, bensì con la dolcezza della persuasione che convince. Accogliere l’insegnamento di Gesù non significa piegarsi ad un’autorità che vuole imporci la sua legge, ma ricevere una parola di verità che, se accolta ed obbedita, rende la vita migliore.