Durante la presentazione del libro “La pérdida de España”, di Alberto Bárcena, professore all’Università CEU-San Pablo, l’ex ministro degli Interni spagnolo, Jorge Fernández Díaz, ha rivelato una conversazione che ha avuto il 17 giugno 2015 con Benedetto XVI.
L’ex ministro degli Interni del governo presieduto da Mariano Rajoy ha affermato che è la prima volta che racconta pubblicamente il suo incontro con Benedetto XVI, avvenuto nella sua residenza Mater Ecclesia del Vaticano.
L’ex ministro del governo guidato dal primo ministro Mariano Rajoy, ha ricordato che il papa Emerito in quei cinquanta minuti di colloquio ad un certo punto lo aveva interrotto “con dolcezza” e gli aveva letteralmente detto: ” Il diavolo vuole distruggere la Spagna”.
Benedetto XVI ha spiegato che “il diavolo attacca il meglio ed è per questo che attacca la Spagna e vuole distruggere la Spagna. Il diavolo sa cosa ha fatto la Spagna nel corso della sua storia: l’evangelizzazione dell’America, il ruolo della Spagna durante la Controriforma, la persecuzione religiosa negli anni trenta del secolo scorso”.
Benedetto XVI ha poi aggiunto, per tranquillizzare l’ex ministro scioccato, “abbi fiducia, i nemici di Dio e della Chiesa fanno molto rumore e sono molto presenti nei media, ma senza uscire dai media e senza fare rumore ci sono molte persone che pregano. E quella preghiera è molto potente”.
Il Papa Emerito aveva concluso consigliando le armi per sconfiggere il diavolo: “l’umiltà, la preghiera, la sofferenza, la devozione alla Beata Vergine”.
Jorge Fernández Díaz, classe 1950, è un politico spagnolo e un membro del Partido Popular.
Díaz è un membro soprannumerario dell’Opus Dei e nel marzo 2013, Díaz ha sostenuto che la legge sulla ridefinizione del matrimonio tradizionale non è accettabile, sia a causa di preoccupazioni religiose ma anche a causa di preoccupazioni razionali.
Qui è possibile vedere il video della presentazione del libro (in spagnolo): https://youtu.be/97HI38akCRA