Una eredità di un milione di euro lasciata da un’anziana benefattrice alla parrocchia di Valgreghentino, un piccolo Paese lombardo di poco più di tremila anime. Ne dà notizia il quotidiano La Provincia di Lecco. Il parroco don Enrico Spreafico avrebbe ricevuto la comunicazione da un notaio della zona: i soldi dovrebbero servire alle necessità della parrocchia e dell’oratorio. Il sacerdote, in realtà, si schermisce ed afferma che la somma è, in realtà, molto più bassa e che ammonta a circa a meno di quello di cui parla ormai tutta la gente della zona. Il parroco avrebbe già incassato il via libera dell’Arcidiocesi di Milano, da cui dipende, ad accettare l’eredità ed ha già comunicato che ne girerà una parte alla Curia per l’assistenza ai più bisognosi.Quello che è certo è che il lascito c’è stato: un’anziana fedele, che da anni era ricoverata in una casa di riposo e che è morta l’anno scorso senza lasciare figli, avrebbe dichiarato la parrocchia di Villa San Carlo sua erede, mentre alcuni lasciti sarebbero andati anche ad alcune persone del territorio che, in passato, l’avevano aiutata.
Che bisogno c’è di girare ad altri una quota?
Se la benefattrice ha disposto per la sua parrocchia, che tutta la somma rimanga in parrocchia, non ne ha bisogno? Non si sa mai in futuro….