Pedro Paulo Alexandre, esorcista dell’Arcidiocesi di Florianópolis (Brasile), nel suo nuovo libro “Fenomeni preternaturali: sulle azioni degli angeli e dei demoni”, spiega che «i peccati contro il primo comandamento sono quelli che soddisfano di più il diavolo» e osserva che «le pratiche superstiziose, occulte, la divinazione, la magia, e simile pratiche oggi tanto diffuse sono vietate nella Scrittura. È urgente aiutare le persone a percepire i rischi spirituali che circondano queste pratiche».
«Attraverso questi peccati il diavolo corrompe la nostra relazione con Dio» , dice padre Alexandre e spiega che uno dei peccati che intensificano l’azione demoniaca è proprio la divinazione, che si ha quando qualcuno invoca il tacito o esplicito aiuto dei demoni per conoscere «cose future o cose nascoste che non possono essere conosciute naturalmente».
L’esorcista si rammarica anche del fatto che attualmente «molti negano l’esistenza di Satana e dei suoi demoni» e sottolinea che «è urgente conoscere l’incompatibilità che esiste tra la fede cattolica e le altre dottrine».