“Satana è pragmatico, ma Dio più forte di lui. Si parla poco del peccato”: ce lo dice in questa intervista che ci ha rilasciato padre Cesare Truqui, messicano, Legionario di Cristo, esocrcista che vive tra Roma e la diocesi svizzera di Coira. Da poco ha pubblicato per Piemme, con la giornalista Chiara Santomiero, un eccellente libro dal titolo: ” Professione esorcista, i più sconvolgenti casi di possessione e liberazione”: Viene considerato l’ erede di Padre Gabriele Amorth.
Padre Cesare, la considerano l’ erede di padre Amorth…
” Lo trovo esagerato e comunque non lo ho mai detto io . Ho lavorato a Roma con padre Amorth per cinque anni, gli sono stato vicino, un grande uomo di Dio, persona straordinaria. Pur essendo un esorcista di esperienza e fama, non era ossessionato dal diavolo, non lo vedeva in ogni cosa. Era un uomo allegro e simpatico, un mariologo di razza”.
Veniamo a Satana. E’ astuto?
” Ovvio, ma non è per niente originale. Lui fa leva sulle nostre debolezze che conosce alla perfezione. Il nemico è molto concreto e pragmatico, ma Dio più forte di lui. Indubbiamente Satana è al corrente dei nostri punti deboli, però non attacca sempre sul peccato, ma sulle cose virtuose. Intendo dire. Ti spinge a pensare che il lavoro sia la cosa più importante. Il lavoro innegabilmente lo è , ma Satana, furbo, lo colloca sopra ogni altro valore e ti porta a trascurare per esempio la famiglia con ogni conseguenza, persino la rottura. E lui ha ottenuto quel che vuole”.
Qualche suo collega sostiene che si parla poco del diavolo…
” In parte è vero. Però occorre evitare di cadere nei due estremi. Ci sta chi lo evita, ma anche chi lo vede in tutte le situazioni e gli attribuisce ogni colpa, come se l’ uomo non avesse il libero arbitrio. Misura, misura. Se avessimo una fede maggiormente robusta e si pregasse di più, saremmo aiutati maggiormente, questo è vero. Devo riconoscere che la diminuzione della fede è più netta nei posti del mondo dove ci sta maggior benessere economico, mentre resiste e forse cresce in America Latina “.
Nella predicazione si parla del peccato?
“Ritengo e questo è un errore, che non si fa troppo riferimento al peccato, se ne parla poco e si insiste eccessivamente sulla misericordia che certamente è una cosa bella. Ma non è possibile. In questo modo si svilisce lo stesso concetto di peccato, che deve camminare di pari passo con la giustizia”.
Il demonio odia la famiglia?
“Lui attacca tutto quello che piace a Dio e per allontanare l’ uomo da Lui e dunque attenta anche contro la famiglia. Ma detto questo, per favore, evitiamo di attribuire a Satana tutte le colpe. Se io ho un brutto carattere che mi fa litigare con tutti e mi causa problemi, non dipende dal demonio, ma da me. Prima allora dell’ esorcista è dunque bene escludere ogni causa organica con una buona visita medica dal dottore competente”.
Esiste Satana?
” Che domanda, è presente nella Bibbia e chi lo nega come essere, sia teologo che prete ad ogni livello, sbaglia e non conosce la teologia o la ha studiata male. Chi ne esclude l’ esistenza si colloca fuori della Chiesa cattolica e va contro il Magistero”.
I santi maggiormente invisi da satana durante i suoi esorcismi…
“San Giuseppe da Copertino, Padre Pio e San Giovanni Paolo II: Molto efficaci”.
Bruno Volpe