Un ottimo libro per saperne di più sulla figura e sul pensiero di San Paolo, Apostolo delle Genti. Lo ha scritto e pubblicato il teologo e giornalista presso “Il messaggero Italiano”, docente di religione al liceo classico Socrate e grande esperto di icone, Antonio Calisi. Il titolo dell’ opera, per i tipi di Create Space Indipendent è “Paolo, Apostolo di Cristo”. E’ in vendita su Amazon, costo di copertina 12 euro. Abbiamo intervistato l’ autore…
Professor Calisi, quale è la genesi del volume?
“E’ nato da lezioni che ho fatto agli studenti. Lo scopo era ed è quello di approfondire le origini e lo studio del cristianesimo, tanto che lo definisco nel corso del libro, Paolo e non San Paolo. Avevo già abbozzato il testo nel 2008, anno che Papa Benedetto XVI proclamò Paolino, poi per varie ragioni, non se ne fece nulla, era rimasto nel cassetto. Dopo dieci anni ho deciso di ritirarlo fuori”.
Che scopo ha?
“Didattico e didascalico, rivolto a tutti, ma in particolare agli insegnanti di religione per fare conoscere la fede cristiana secondo San Paolo. Non è azzardato affermare che il nostro cattolicesimo è paolino, egli è un vero baluardo contro ogni forma di relativismo e ci chiama tutti alla purezza ed alla chiarezza della fede e dottrinale”.
Ma alcune volte viene contestato…
” Chi lo contesta, evidentemente non ne apprezza la linearità del pensiero. Spesso San Paolo è ingiustamente strumentalizzato, gli si fanno dire o attribuiscono cose inesatte. Ma penso che vada letto nella sua interezza, la sua esegesi allora è solare”.
Possibile parlare di una modernità di Paolo?
” Certo. Il suo pensiero è molto moderno ed anche attuale. Va letto con estrema attenzione, evitando, come dicevo prima, ogni forma di strumentalizzazione o peggio di interpretazione prevenuta. Ritengo che sia molto utile meditare sulle sue lettere in un momento storico nel quale la nostra Europa ed in generale il mondo occidentale del benessere, conoscono un calo della fede causato da secolarismo e relativismo. Al contrario, constatiamo che il cristianesimo è in crescita in aree meno ricche ed opulente, quali Asia, Africa ed America Latina”.
San Pietro e San Paolo. Esiste una sorta di rivalità dottrinale?
“No. E’ un errore vederla in questa maniera. Sono due figure colossali, però si abbracciano e completano a vicenda, facce della stessa medaglia. E’ inesatto parlare di contrapposizione. Uno è ortodosso, l’ altro magari maggiormente mediatore, questo sì”.
Bruno Volpe