di Pietro Guerini*
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Gentile Redazione,
si denuncia in questi giorni la violenza fascista in Italia ed il relativo squadrismo, con manifestazioni che registrano la partecipazione di tutta la nomenclatura di sinistra, partiti, movimenti, sindacati, centri sociali, cooperative etc.
Vi segnalo, senza vittimismi di sorta, che ieri a Padova, dove avevo organizzato un presidio pro life per la mia associazione, un giornalista (non un mero militante) di sinistra di una testata locale mi ha minacciato (“Ti spacco una gamba”), insultato e bloccato (impedendo di muovermi) perché mi rifiutavo di rispondere alla sue domande, in presenza di molti testimoni, tra cui le forze dell’ordine che lo hanno fermato ed identificato.
Il tutto è documentato in un filmato e può essere confermato dagli agenti.
E’ questo la squadrismo fascista lamentato dalla sinistra o la verità è un’altra?
Qualcuno riferirà di questo fatto?
* Avvocato, Presidente nazionale Comitato NO194 ed omonima associazione