Incoraggianti le parole di monsignor Javier Echevarrìa, prelato dell’Opus Dei, sull’esortazione Amoris Laetitia. Esortando tutti i fedeli e gli amici della Prelatura a stare accanto al Papa con preghiere per la sua persona e le sue intenzioni, al fine, col sostegno dello Spirito Santo, di stare accanto alle famiglie. Monsignor Fernando Ocáriz, vicario ausiliare dell’Opus Dei, primo collaboratore di Echevarrìa sostiene che «L’esortazione rilancia la pastorale familiare e ricorda la centralità delle famiglie nella nuova evangelizzazione e nella costruzione della società».
Dopo una prima lettura, Ocáriz, si sofferma a riflettere sulla formazione, intesa non solo come trasmissione di conoscenze ma anche come accompagnamento delle persone, per aiutarle a incarnare il Vangelo e non semplicemente a conoscerlo. L’Amoris laetitia ingloba in sè tutti gli aspetti della vita familiare, la carità coniugale, le relazioni all’interno della famiglia, l’educazione dei figli, le difficoltà del nostro tempo, la gioia dello stare assieme e tanti altri aspetti della quotidianità di una famiglia che desideri riflettere sugli insegnamenti e i valori evangelici. La chiamata di Dio alla santità è universale e attuale: ognuno di noi, ogni famiglia, con le sue fragilità e con l’aiuto della grazia, è chiamato a una meta alta e ci viene richiesto di accompagnare gli altri in questo cammino.
Quello dell’Opus Dei, è dunque, un bilancio positivo, in toto, sull’esortazione del Papa, anche sulle riflessioni relative alle cosiddette situazioni irregolari, che sono molto delicate, complicate ed esigono un profondo discernimento.
Maria Rocca