Un’interessante iniziativa per capire la politica, specialmente in prospettiva credente. L’ ha progettata e realizzata con successo, il noto giornalista cattolico, direttore del quotidiano cattolico La Croce e fondatore del Popolo della Famiglia, Mario Adinolfi. La sede centrale di questa Università è a Roma, Piazza del Gesù, ma si tengono pannelli e moduli itineranti. Direttore è Mario Adinolfi, sapientemente coadiuvato da bravi collaboratori. Abbiamo intervistato Mario Adinolfi.
Adinolfi, che cosa è, e soprattutto qual è lo scopo di questa Università della politica?
“E’ una scuola di alta formazione che vuole appunto forgiare e fornire in ottica cristiana proposte e condotte concrete per organizzare il consenso. Arriva, e questo mi pare importante, in un momento di debolezza della politica”.
Come la ha progettata?
“Esiste una sede centrale o base a Roma in Piazza del Gesù, ma teniamo pannelli e modelli itineranti nel Paese. La dirigo io con l’ ausilio di validissimi collaboratori”.
Lo scopo, dicevamo..
“Ho accennato alla organizzazione del consenso. Oggi è necessario ed anche urgente formare un gruppo dirigente che sappia e voglia fare politica in modo intelligente e non ingenuo. Spesso questo manca”.
Si ha la sensazione, talvolta la certezza, che l’ attuale classe politica sia inadeguata, per usare parole soft..
“Non è una sensazione. In molti casi è verità. Questo, in gran parte, deriva dal fatto che mancano, come invece esistevano una volta, scuole di partito dalle quali sono usciti fior di statisti. Attualmente la tendenza della classe dirigente italiana e la sua qualità sono al ribasso, scadenti, proprio perchè manda formazione. Non vi è una cultura della politica”.
Tutto questo riguarda anche i cristiani?
“Sì. Prima esistevano le scuole diocesane, oggi no. Neppure funzionano le agenzie educative. Da questa angolazione, i cristiani sono deboli. Ecco la ragione per la quale è urgente una formazione politica robusta per i credenti, perchè si sveglino e siano anche più scaltri”.
Cattolici in politica, sembrano quasi irrilevanti..
“Molti non vanno neanche a votare ed esiste una vera diaspora. Purtroppo anche tra i credenti vi è chi sceglie in cabina Pd o 5 Stelle ed è un grosso problema. Per questo motivo è utile un partito di ispirazione cristiana “.
Ultimamente il professor Zamagni ha pubblicato, con la benedizione dei vescovi, il suo Manifesto e sempre recentemente, si è affacciata alla ribalta una confederazione di centro con ispirazione cristiana, una sorta di rediviva Balena bianca..
” Ogni sei mesi nasce un nuvo agglomerato o confederazione, ma per il momento, e questa è realtà, l’ unico soggetto politico di ispirazione cristiana che ha partecipato a competizioni elettoriali è il PDF”
Bruno Volpe
Adinolfi, è divorziato, convive, ed è un accanito giocatore d’azzardo. Se questi sono i nuovi cattolici in politica!