Mons. David O’Connell, vescovo ausiliare di Los Angeles, è stato assassinato. Secondo il Los Angeles Times, il prelato di 69 anni, noto come “il pacificatore”, è stato trovato morto per una ferita da arma da fuoco nella città di Hacienda Heights, nella contea di Los Angeles, in California.
Il vescovo ausiliare di Los Angeles era nativo dell’Irlanda ma ha trascorso la maggior parte dei suoi quattro decenni come sacerdote nel centro di Los Angeles. “È uno shock e non ho parole per esprimere la mia tristezza”, ha detto ha dichiarato l’arcivescovo di Los Angeles José H. Gómez. Nella sua dichiarazione l’arcivescovo Gomez ha affermato che O’Connell sarà ricordato come “un uomo di profonda preghiera che aveva un grande amore per la nostra Beata Madre. Era un operatore di pace con un cuore per i poveri e gli immigrati, ed era appassionato di costruire una comunità in cui la santità e la dignità di ogni vita umana fosse onorata e protetta. Era anche un buon amico e mi mancherà molto. Che Nostra Signora di Guadalupe lo avvolga nel manto del suo amore, e che gli angeli lo portino in paradiso, e possa riposare in pace”.
Nato nella contea di Cork, in Irlanda, nel 1953, Mons. O’Connell ha studiato per il sacerdozio presso l’ex All Hallows College di Dublino ed è stato ordinato a servire l’arcidiocesi di Los Angeles nel 1979. Dopo l’ordinazione, ha servito come pastore associato in varie parrocchie della parte sud di Los Angeles. Lì, il vescovo O’Connell ha prestato servizio a una comunità afflitta dalla violenza delle bande, dalla povertà, dalle famiglie distrutte, nonché dalle tensioni tra la gente del posto e i membri del dipartimento di polizia di Los Angeles e del dipartimento dello sceriffo di Los Angeles.
Padre O’Connell ha fatto pressioni per ripristinare la fiducia tra i residenti del centro città e le forze dell’ordine. Lui e altri leader religiosi locali hanno aiutato a organizzare incontri con gli agenti di polizia nelle case della gente e hanno offerto opportunità di dialogo e riconciliazione. Come pastore, padre O’Connell ha anche visto in prima persona l’effetto delle famiglie distrutte sulla comunità. Ciò lo ha ispirato a organizzare ritiri per uomini, di solito in montagna, concentrandosi su come essere buoni padri e mariti, qualcosa che considerava fondamentale per la salute di una comunità. Durante il suo periodo come vescovo ausiliare a Los Angeles, l’evangelizzazione, la cura pastorale degli immigrati e la garanzia del futuro delle scuole cattoliche nella sua regione sono state le massime priorità di Mons. O’Connell.
Lo scorso settembre, il vescovo O’Connell è stato premiato per il suo instancabile servizio alla comunità e alla chiesa di Los Angeles con il prestigioso Evangelii Gaudium Award del St. John’s Seminary di Camarillo. A livello nazionale, il Vescovo O’Connell è stato Presidente della Sottocommissione per la Campagna Cattolica per lo Sviluppo Umano della Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti. Nonostante la sua lunga lista di riconoscimenti e successi, il vescovo O’Connell era conosciuto come un prete di basso profilo con un comportamento semplice e un accento irlandese che non si è mai preso la briga di nascondere.
Nella mattinata del 21 febbraio 2023 si venuto a sapere in Italia che la polizia di Los Angeles ha arrestato una persona nelle indagini sull’omicidio del 69enne vescovo ausiliare David O’Connell, trovato morto in casa per un colpo d’arma da fuoco. Si tratta di Carlos Medina, 65 anni, marito della collaboratrice domestica del prelato. Gli investigatori non hanno indicato il movente, ma un informatore ha riferito alle autorità di aver visto Medina agire stranamente dopo il delitto e rivendicare il fatto che il vescovo gli doveva dei soldi.