In una intervista a La Fede Quotidiana, il Presidente Emerito del Senato Marcello Pera ha sostenuto che potrebbe essere in atto un attacco al Papa Emerito “colpendo” persone a lui care o vicine. Su quella intervista chiediamo il parere a Monsignor Luigi Negri, arcivescovo emerito di Ferrara- Comacchio.
Eccellenza Negri, ha letto quello che dice Pera?
“Sì ed ho apprezzato la intervista, perchè siete riusciti a far esplicitare a Pera il suo pensiero. Io nutro grande stima di Pera”.
Perchè?
” E’ una persona dotata prima di tutto di grande cultura ed onestà intellettuale, poi mi pare molto significativo, riguardo a Pera, che un laico come lui, non laicista, aiuti la Chiesa o cerchi di farlo, a recuperare la sua identità”.
Pera sostiene che la divulgazione del rapporto Ratisbona sia avvenuta in un momento sospetto e potrebbe essere indizio di un attacco al Papa Emerito, condivide?
” Io non ho prove specifiche e dunque non dico nulla . Certo , vi è una stranezza non spiegabile in tutto questo. Ovvero, che escano cose e fatti di trenta anni fa sui quali, per altro verso, sia il fratello del Papa Emerito, che il cardinal Mueller avevano ed hanno fatto chiarezza”.
Pera afferma che viene attaccato Papa Benedetto XVI, perchè bastione della identità cattolica…
” Ha ragione nel dire questo. Benedetto XVI è un degno e molto attento difensore del dogma cattolico e della cattolicità e probabilmente questo da fastidio a quelli, anche nella Chiesa, che non vogliono difendere o tutelare questi valori, a chi non va di proteggere la identità cristiana. Bisogna essere molto attenti”.
A che cosa?
” A non svendere la nostra identità cristiana, anche se la inclinazione oggi è molto forte. Tuttavia, nella Chiesa vi sono elementi di resistenza contro questa tendenza in atto e la tentazione esistente di compiacere il mondo. Bisogna prendere atto che oggi nella Chiesa vi sono due posizioni”.
Avanzare Dubia, è cosa lecita?
” Certamente che è lecito, come del resto dare risposte. Non vedo di che cosa scandalizzarsi. Nella Chiesa esiste da sempre libertà di parola e di dialogo. La Chiesa non è ricca, se esiste un pensiero unico dominante”.
Bruno Volpe
Ci spieghi allora perché è sotto attacco anche papa Francesco.