“Emergenza immigrati dai Balcani? Evitiamo allarmismi e derive xenofobe, l’Italia ha una collaudata tradizione di ospitalità e notevoli capacità organizzative. In quanto alla Libia e a possibili scenari militari,si faccia chiarezza a ogni livello.” Lo dice Monsignor Giovanni Ricchiuti, vescovo di Altamura- Gravina- Acquaviva delle Fonti , presidente nazionale del movimento Pax Christi, la organizzazione cattolica per la pace nel mondo.
Eccellenza Ricchiuti, è preoccupato pe la confusa situazione libica?
” Lo sono, come del resto tutti. Ultimamente Pax Christi se ne è occupata specificamente con un lungo ed articolato comunicato. Noi prendiamo atto con favore del fatto che il Governo italiano sostiene di non voler avviare azioni militari unilaterali e dirette, tuttavia, ci sono segnali e atti che vanno in senso opposto come i droni a Grottaglie vicino Taranto o la base militare di Sigonella in Sicilia. Pertanto è nec essario che il governo faccia chiarezza e dica qual è la linea che intende davvero seguire, e ribadiamo con forza che ogni eventuale azione militare è controproducente viste le negative esperienzedel passato”.
Allora davanti alle turbolenze libiche e alla minaccia del terrore che cosa fare?
” Indubbiamente la lotta al terrorismo è sacrosanta e giusta. La risposta qui non è semplice. Se proprio si dovesse arrivare alla necessità di una azione bellica, questa sia sotto la responsabilità dell’ Onu e non dei singoli stati. Ho inoltre la sensazione che dietro ogni forma di interventismo militare si nascondano interessi finanziari e commerciali abbastanza lucrosi”.
Esiste un altro problema che coinvolge direttamente l’ Italia e le regioni che si affacciano sull’ Adriatico, in testa la Puglia. La possibile ondata di migranti dalla rotta Balcanica. Possiamo parlare di emergenza?
” Eviterei le drammatizzazioni, perchè allo stato non si sono ancora evidenze. Inoltre occorre girare alla larga da tentazioni xenofobe o razziste, come ho potuto constatare leggendo alcune dichiarazioni, specie nel settore alberghiero o del turismo. Non sono favorevole alla parola invasione, in quanto questa indica una aggressione, ma questi fratelli che sfuggono alla persecuzione dopo una vero esodo biblico, non ci invadono. Indubbiamente se i migranti dovessero pervenire sulle coste pugliesi, non sarebbe agevole dare ospitalità a tutti, però sia l’Italia che la Puglia hanno una enorme tradizione di ospitalità e capacità organizzative considerevoli. Ritengo che questo sia un problema non solo italiano, ma europeo e dunque è l’ Europa a dover dare segni concreti. Non è pensabile lasciare sole Italia o Grecia. Tutti gli stati europei facciano la loro parte”.
Bruno Volpe
SEMPRE INVASIONE RIMANE
Ma qualcuno ha mai studiato l’origine di Pax Christi? E quale era il suo vero scopo? E le personalità dei fondatori?
Poi ci si lamenta di quello che combinano i Cardinali; certo se si vanno a pescare tra Pax Christi o i “monaci” di Bose stiamo freschi.