“La Laudato si’ è molto più di un’enciclica green”. Ne è convinto mons. Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per la Comunicazione, che ha portato il suo saluto introduttivo al convegno in corso all’Istituto Augustinianum.
“Per quanto compete a noi, l’attenzione all’ambiente è una scelta che abbiamo avviato sin da subito. In una fase di ristrutturazione così importante, abbiamo ripensato anche concretamente dove fare una centrale elettronica”.
Il luogo individuato è una Torretta all’interno dei Giardini Vaticani, di 100 anni di vita. Altra “opportunità green”, ha spiegato Viganò, le soluzioni a media e alta densità e gli impianti a ciclo chiuso per il raffreddamento, per dissipare gli elevati volumi di calore. Presto, forse già da agosto, ha annunciato il prefetto, anche l’antenna altissima sulla Torre Leone XIII verrà smantellata, così come sono già stati dismessi gli impianti ad onde medie. Senza contare, ha concluso Viganò, l’impegno “a ridurre gli spazi, attraverso la virtualizzazione”. (SIR)