Borja Gutiérrez Iglesias, rieletto sindaco di Brunete, nella Comunità Autonoma di Madrid, in Spagna, si è rifiutato di giurare finchè non fosse presente davanti a lui, nel salone del municipio, un crocifisso. Il fatto è avvenuto lo scorso 19 giugno. Gutìerrez ha iniziato a pronunciare la formula dicendo “per la mia coscienza e sul mio onore…”, ma si è fermato dopo qualche secondo, guardandosi attorno e chiedendo ai presenti: “Dov’è il crocefisso?” per poi aggiungere “non giuro senza il crocefisso sul tavolo”. Quando glielo hanno portato, lo ha posto davanti a sè ed ha proseguito pronunciando la formula di rito. Erano presenti circa 150 cittadini, che hanno applaudito fragorosamente il primo cittadino per il suo gesto.
Gutìerrez, rieletto per la seconda volta sindaco della cittadina, espressione del Partito Popolare spagnolo, nel suo discorso di insediamento ha poi citato Sant’Agostino e la sua frase “Se in qualche momento c’è bisogno di una mano, ricorda che io ne ho due”, chiarendo che la sua squadra di governo è “enormemente chiamata al servizio”.