Ti è piaciuto? Condividi!

Quanta ingiustizia, intolleranza religiosa e ipocrisia in Francia e nei Giochi Olimpici 2024. Mentre sono state permesse varie scene blasfeme durante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi (arrivando alla “rievocazione” dell’Ultima Cena di Leonardo Da Vinci interpretata da drag queens) non è stato permesso al surfista brasiliano João Chianca, meglio conosciuto come Chumbinho, di utilizzare le tavole con l’immagine di Gesù Cristo che aveva realizzato appositamente per le Olimpiadi di Parigi 2024, un Cristo Redentore che è anche il famoso simbolo di Rio de Janeiro, per via della statua sul Corcovado.

L’atleta ha affermato che il divieto è dovuto al fatto che si tratta una “figura religiosa”, cosa non consentita dal Comitato Olimpico. La Carta Olimpica, a riguardo, stabilisce che “nessuna dimostrazione o propaganda politica, religiosa o razziale sarà autorizzata nelle sedi olimpiche”. Chumbinho ha detto che cercherà di sfruttarle in un’altra occasione.

Un pensiero su “OLIMPIADI, VIETATE A SURFISTA BRASILIANO TAVOLE DA SURF CON IMMAGINE DEL CRISTO REDENTORE”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.