I vescovi della Polonia contro Greta. In un loro documento, infatti, gli ordinari del Paese di San Giovanni Paolo II solidarizzano con l’arcivescovo di Cracovia, Monsignor Marek Jedraszewski il quale ha “bastonato” la bambina svedese definendola in modo ironico “piccolo oracolo”.
A sua volta l’arcivescovo di Cracovia è stato attaccato da politici ambientalisti e invitato ad andare all’inferno. Di qui la forte difesa dei suoi confratelli. Insomma, dalla coraggiosa Polonia arriva un “nie” al gretismo. Sul tema abbiamo interpellato il noto teologo benedettino dell’Abbazia Madonna della Scala di Noci (Bari) padre Giulio Meiattini.
Padre Giulio che qualche giorno fa ha dedicato a Greta e al gretismo un interessante intervento sul bel sito di Sabino Paciolla.
Padre Giulio, i vescovi polacchi se la prendono con Greta e solidarizzano col loro confratello di Cracovia che ha dato dell’ oracolo alla bambina. Che ne pensa?
“Non conosco quanto ha detto il vescovo di Cracovia e prima di esprimere un parere dovrei documentarmi meglio. In ogni caso di Greta ho scritto di recente sul sito di Paciolla”.
La sua opinione..
“Ho perplessità. Intanto trovo singolare che, in tema di ambiente, si prendano per buone solo alcune idee e non si ascoltino tutte le campane. L’equivoco di fondo è che le valutazioni di Greta non hanno basi scientifiche. Infatti esistono tanti ed anche autorevoli scienziati, sia all’ estero che in Italia, i quali dicono l’ opposto. Però le loro idee non vengono prese in minima considerazione. A llora dico: informatevi meglio, studiate tutto e non seguite in maniera acritica quello che riportano solo alcuni siti ed articoli, non fermatevi ai titoli dei giornali”.
Veniamo a Greta..
“La mia sensazione è che stiamo dando troppa importanza a questa bambina. Mi domando come fa alla sua età, quando neppure conosce o sa fare le equazioni di primo e secondo grado, ad occparsi di cose più grandi di lei. Ho il sospetto che stia, a sua insaputa, diventando lo specchietto per le allodole, magari utilizzata e strumentalizzata da altri. Ai genitori consiglierei di mandarla a scuola come accade a tutti i suoi coetanei”.
Ecologismo e Chiesa non si starà esagerando?
“Che ci sia inquinamento di fiumi, aria e mari, è certo. Non è male occuparsene,penso alla Terra dei fuochi. Però il vero punto è che i pastori della Chiesa devono occuparsi prima di tutto della salvezza delle anime questa è la loro prima missione. La causa delle ingiustizie sociali, delle guerre e perchè no anche delle migrazioni, non va ricercata in facili sociologismi, ma nel peccato che è la radice di tutti i mali ed è squilibrio tra Dio ed uomo”.
Bruno Volpe