Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni 2,19-22
Fratelli, voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù.
In lui tutta la costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; in lui anche voi venite edificati insieme per diventare abitazione di Dio per mezzo dello Spirito.
Dal Vangelo secondo Giovanni 20,24-29
Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».
Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».
IL COMMENTO ALLE LETTURE DEL GIORNO DI PADRE GIUSEPPE TAGLIARENI
Il cristianesimo non nasce dalla Bibbia, ma da Cristo e dagli Apostoli da lui scelti e mandati.
Tutti gli eretici prendono dalla Bibbia e poi sviluppano una loro comunità, di cui si fanno capi: così Valdo (valdesi), Lutero (luterani), Calvino (calvinisti), Enrico VIII (anglicani), etc.
Questi poi si dividono all’infinito, con differenze anche sostanziali. Tutti conservano la Bibbia, liberamente interpretata e del resto perdono quasi tutto: Sacerdozio, Sacramenti, Eucaristia, la S. Messa.
La ragione di fondo è che non hanno la successione apostolica. Bisogna essere edificati sopra il fondamento degli Apostoli e di Gesù Cristo.
Le S. Scritture sono importanti, ma senza l’Apostolo mandato da Cristo, sono fuorvianti. La comunità credente nasce dalla predicazione dell’Apostolo, che ne è il capo e il formatore. Egli impersona Gesù Cristo Capo di tutta la Chiesa.
La sacra gerarchia è essenziale e per sua natura è santa; purtroppo spesso di fatto non lo è. Da qui tutti i problemi.
La prima testimonianza degli Apostoli è la risurrezione di Gesù Cristo. Chi crede, entra nella Beatitudine.
Tommaso non volle credere, finché non vide coi suoi occhi e toccò con le sue mani il Risorto.
Visse una settimana nei tormenti e infine si beccò il rimprovero di Gesù. Ravvedutosi, si gettò ai suoi piedi, esclamando: “Mio Signore e mio Dio!”.