“La Madonna ha poggiato i piedi in paradiso: non ci è andata solo in spirito, ma anche con il corpo, con tutta sé stessa. Questo passo della piccola Vergine di Nazaret è stato il grande balzo in avanti dell’umanità. Serve poco andare sulla luna se non viviamo da fratelli sulla Terra. Ma che una di noi abiti in Cielo col corpo ci dà speranza: capiamo che siamo preziosi, destinati a risorgere. Dio non lascerà svanire il nostro corpo nel nulla. Con Dio nulla andrà perduto!”. Lo ha detto il Papa durante l’Angelus in Piazza San Pietro nel giorno dell’Assunzione di Maria in Cielo. Per il Santo Padre, “in Maria la meta è raggiunta e noi abbiamo davanti agli occhi il motivo per cui camminiamo: non per conquistare le cose di quaggiù, che svaniscono, ma la patria di lassù, che è per sempre. E la Madonna è la stella che ci orienta”.
Maria “ingrandisce il Signore”, ha proseguito Francesco: “Non i problemi, che pure non le mancavano in quel momento, ma il Signore. Quante volte, invece, noi ci lasciamo sovrastare dalle difficoltà e assorbire dalle paure! La Madonna no, perché mette Dio come prima grandezza della vita. Da qui scaturisce il Magnificat, da qui nasce la gioia: non dall’assenza di problemi, che prima o poi arrivano, ma dalla presenza di Dio che ci aiuta ed è vicino a noi. Perché Dio è grande. E sopratutto guarda ai piccoli”. (SIR)