Il Papa ha concluso l’udienza di oggi con la preghiera e l’appello per il Libano, dopo la tragica esplosione di ieri a Beirut. Riprendendo le udienze dopo la consueta pausa estiva, Francesco ha fatto riferimento alla pandemia ancora in corso e ha trattato il tema della guarigione
“La pandemia sta continuando a causare ferite profonde, smascherando le nostre vulnerabilità. Molti sono i defunti, moltissimi i malati, in tutti i continenti. Tante persone e tante famiglie vivono un tempo di incertezza, a causa dei problemi socio-economici, che colpiscono specialmente i più poveri”. Alla fine, l’anticipazione del tema delle prossime catechesi: le “malattie sociali”. Al termine dell’udienza, un appello per il Libano, dopo la terribile esplosione che ieri ha causato decine di morti e migliaia di feriti:
“Preghiamo per le vittime e i loro familiari, e per il Libano, perché con l’impegno di tutte le componenti politiche, sociali e religiose possa affrontare questo momento così tragico e doloroso e con l’aiuto della comunità internazionale possa superare la grave crisi che sta attraversando”.