Buone notizie arrivano dalla cattolica Polonia. Oltre 25 milioni di polacchi si sono accostati al sacramento della confessione in questa Quaresima, un campione pari al 67 per cento della popolazione della nazione. Lo riferisce l’ agenzia di sondaggi Istituto ANAL Cbos. Ha avuto anche molto successo l’ iniziativa promossa dai vescovi polacchi, quella di mantenere aperte di notte le chiese per la confessione, specialmente a Varsavia, Cracovia, Lublino e Wroclaw.
L’iniziativa si è chiamata “Notte al confessionale”. Per il 44 percento dei polacchi, sempre secondo il citato sondaggio, la Pasqua è un evento strettamente religioso, il 67 per cento lo reputa da passare in famiglia. La metà della popolazione della Polonia durante la Quaresima, ha scelto di limitare l’uso della tv, di non frequentare troppo i balli, il cinema o di ascoltare musica leggera.
L’85 percento della popolazione si astiene dal consumo della carne il Venerdì non solo in Quaresima, ma durante l’ anno e, cosa sorprendente, pratiche come il digiuno, la penitenza, la benedizione degli alimenti a tavola e la divisione delle uova pasquali sono apprezzate anche dai non credenti in quanto facenti parte della tradizione.
Bruno Volpe
Esiste ancora una Nazione cristiana in Europa. Però non raccontate queste cose al tizio che vive a S.Marta, l’amico di Scalfari. Potrebbe arrabbiarsi.