Qualche giorno fa, un coraggioso parroco polacco di Stettino, è stato aggredito nella sacrestia della sua chiesa per aver voluto scongiurare atti di profanazione su arredi e paramenti sacri. La notizia è stata diffusa dai media polacchi e prima di tutti dal notissimo e molto influente blogger Dariusz Matecki, una delle voci maggiormente ascoltate e condivise nel Paese di San Giovanni Paolo II. Questo episodio si inserisce in un generale clima di ostilità nei confronti della Chiesa cattolica polacca, creato da ambienti LGBT e lo dimostrano alcuni film prodotti. Siamo riusciti ad intervistare (non è semplice) Dariusz Matecki, anche grazie a qualche buon… alto ufficio.
Matecki, che cosa pensa di quanto accaduto a Stettino e che cosa è davvero successo?
“Il prete cattolico è stato aggredito da tre soggetti favorevoli al matrimonio omosessuale e lo hanno percosso. Costoro adesso sono in arresto. Perchè è successo? L’ala sinistra di opposizione, Piattaforma Civica, attacca la Chiesa e i sacerdoti, i valori della tradizione ed è sostenuta da politici occidentali marxisti come Timmermans e dai media di sinistra”.
Esiste a suo giudizio un’ offensiva del mondo LGBT contro la cultura cattolica e che cosa si può fare per difendere i valori della fede?
“Negli ultimi anni la comunità LGBT polacca, coloro che si definiscono “ tolleranti”, hanno attaccato varie volte la Chiesa. Insultano i nostri valori, profanano simboli religiosi sacri per noi. Recentemente i partiti di opposizione e gli attivisti LGBT hanno irriso la Madonna di Czestochowa sui media, mettendola nella loro bandiera come cornice. In una sfilata sono stati irrisi la Santa Messa e il Santissimo Sacramento. L’attacco al sacerdote di Stettino non è il primo negli ultimi mesi, ce ne sono stati vari. Per quello che mi riguarda difenderò la Chiesa, i preti e se necessario anche fisicamente. In Polonia il grande problema è che le organizzazioni LGBT sono finanziate dall’esterno, mentre quelle conservatrici non hanno questo forte aiuto. Penso che nel mondo sia in atto una guerra ideologica nella quale le organizzazioni LGBT fanno parte dell’ estrema sinistra. Sfortunatamente esse attingono al mondo culturale. Gramsci, comunista italiano, disse che la rivoluzione comunista si sarebbe fatta con la cultura e questo sta avvenendo. Lo vediamo persino nel mondo dei cinema, le scene gay sono di pubblico dominio, in molte serie. Per fortuna in Polonia le posizioni LGBT non riscuotono un buon margine di consensi o voti. Il matrimonio omosessuale non è accettato, alla pari delle adozioni per i gay, tanto meno vi è sessualizzazione dei bambini”.
Islam. E’ in atto un’ offensiva islamica, ed è insidiosa?
“Sì, è in atto quella degli africani. Se nessuno ferma l’ arrivo di immigrati clandestini in Europa sappiamo che il Continente finirà di esistere. L’Islam non è compatibile con la democrazia europea. Credo che gli islamici prenderanno il potere per via democratica, perchè alla fine saranno più numerosi. E adatteranno le leggi delle nazioni alla loro religione e alla Sharia. Le città europee non sono più sicure a causa della immigrazione di massa. Oggi Parigi, Roma, Milano, Bruxelles hanno mafie di immigrati che terrorizzano i turisti, ma anche i residenti. Nel contempo non vedo la possibilità di un pacifico accordo tra la sinistra e gli ambienti LGBT con la radicale visione del mondo dell’ Islam”.
Bruno Volpe
https://www.ansa.it/nuova_europa/it/notizie/rubriche/altrenews/2019/08/11/polonia-governo-celebra-armata-che-collaboro-con-i-nazisti_dbf77e41-b7dc-42c8-bd83-68989905e156.html
…questo si commenta da solo…..