Se in diverse parti d’Europa si snobba (o peggio si rinnega) la festa cristiana del Natale, a Ribera, una cittadina di circa 20 mila abitanti dell’Arcidiocesi di Agrigento, il centro storico diventerà una piccola Betlemme. Per le festività natalizie diversi comitati cittadini hanno avviato l’organizzazione del Presepe Vivente in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Nella piazza Giovanni XXIII, la grande piazza al centro della cittadina, famosa nel mondo per le sue arance della qualità Washington Navel, saranno allestite circa quindici capanne.
Ci sarà un percorso che condurrà alla suggestiva natività con il Bambin Gesù, Maria, Giuseppe, il bue e l’asinello. Lungo il Presepe, diversi i mestieri che si potranno visionare dal vivo, come ad esempio il falegname, il sarto, il fabbro, il calzolaio, il pastore e molti altri. Non mancheranno anche i sapori della tradizione culinaria tipica locale come le olive, il formaggio, le arance, i dolci, le spremute, il pane con olio e i salumi, le focacce, i ceci, la pasta con la mollica, la minestra, il pane con la salsiccia, la ricotta, il vino e tante altre pietanze.
“Le serate dedicate al Presepe Vivente potrebbero essere sei, ovvero, il 26 – 28 – 30 dicembre e il 2 – 4 – 6 gennaio, dice a LA FEDE QUOTIDIANA.IT, il Sindaco Carmelo Pace. La piazza che si affaccia sulla Chiesa Madre della nostra cittadina farà da cornice alla suggestiva e magica atmosfera natalizia. L’organizzazione e la realizzazione del Presepe parte da tutti i Comitati religiosi e le diverse associazioni con l’unico scopo di riunire tutta la città in un periodo dell’anno molto significativo per noi tutti”.
Matteo Orlando