Sembra emergere una verità inquietante relativamente alla trentina di morti e al centinaio di feriti che, presso una discoteca di Bucarest, o meglio un club seminterrato affollato nel centro della capitale rumena, sono rimasti intrappolati in un rogo che ha scatenato il caos tra i molti (da 300 a 400 persone) presenti, ed ha visto innescare una fuga precipitosa che ha provocato la tragedia che i mass media hanno fatto conoscere al mondo.
Non è stato diffuso, invece, qualche particolare che solleva molte ombre sull’accaduto. Il gruppo di stampo satanista sul palco la notte di Halloween, i Goodbye to Gravity, stavano presentando l’album Mantra of War e verso le 23 cantavano The day we die (“il giorno della nostra morte”) con giochi pirotecnici che hanno mandato in fiamme un pilastro e il soffitto. Due dei membri della band figurano tra i morti, mentre il cantante Andrei Galut e il bassista Alex Pascu sono stati ricoverati in ospedale con gravi ferite. Saranno presto interrogati per capire realmente cosa è successo.
Matteo Orlando