La Fede Quotidiana ha intervistato il Sindaco di Verona, Federico Sboarina (nella foto con Matteo Salvini) in occasione della seconda giornata del Congresso Mondiale delle Famiglie.
Federico Sboarina, nato a Verona il 10 gennaio 1971, avvocato, è sindaco della città scaligera dal 27 giugno 2017.
Laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Trento, è stato presidente della sezione veronese dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla per due mandati. Dal 2003 al 2007 è stato segretario dell’associazione forense Gif (Gruppo di Iniziativa Forense).
Nel 2002 Federico Sboarina venne eletto per la prima volta in consiglio comunale a Verona e poi è stato confermato nel 2007. Dal 2007 al 2012 è stato anche assessore del Comune di Verona con delega all’Ecologia e Ambiente, Sport e Tempo Libero. Nel 2012 si era ricandidato alle elezioni amministrative per il consiglio comunale, nella lista del Popolo della Libertà, senza però risultare eletto.
Alle elezioni amministrative del 2017 è stato il candidato sindaco della coalizione di centro-destra (Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Partito Pensionati e le liste civiche Sboarina Battiti – VR Domani, Verona Più Sicura e Indipendenza Veneto). Al primo turno ha ottenuto 33.597 preferenze pari al 29,26% dei voti accedendo così al ballottaggio del 25 giugno 2017 dove, raccogliendo 46.962 voti, pari al 58,11%, ha sconfitto la senatrice Patrizia Bisinella sostenuta da una coalizione formata da Fare! e dalle liste civiche Lista Tosi, Lista Bisinella Ama Verona, Verona Si Muove, Pensionati Veneti, Csu Veneta – Movimento Nuova Repubblica e La Voce della Gente.