Telespettatori cattolici: Massimiliano Padula nuovo presidente dell’AIART. È il 38enne Massimiliano Padula il nuovo presidente dell’AIART, l’associazione di telespettatori di matrice cattolica. La sua elezione è avvenuta oggi 30 gennaio 2016, nel Comitato di presidenza riunitosi durante l’Assemblea che si è svolta a Roma. Padula, docente di Comunicazione presso l’Istituto pastorale Redemptor Hominis della Pontificia Università Lateranense di cui coordina anche il Centro Alti Studi, succede a Luca Borgomeo, che lascia la presidenza dell’associazione dopo 12 anni. “Serve rafforzare l’associazione, continuando nell’ottimo lavoro fatto in tutti questi anni da Borgomeo”, ha affermato Padula, per il quale “la nostra attenzione va sempre più concentrata sui media e sulla cultura digitale”.
“C’è la necessita di mettere a punto strumenti di formazione e rieducazione alla visione della tv e degli altri media, confermando – conclude il neopresidente – la nostra attenzione ai minori e alle fasce più deboli”.
L’Associazione Spettatori AIART, acronimo di Associazione Italiana Ascoltatori Radio e Televisione, è una Onlus fondata nel 1954 per iniziativa dell’Azione Cattolica. Massimiliano Padula (Taranto, 1978) è docente di “Comunicazione Istituzionale” presso l’Istituto Pastorale Redemptor Hominis della Pontificia Università Lateranense. Insegna “Sociologia dei processi culturali e comunicativi” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma ed è docente di “Sociologia dell’organizzazione” e di “Sociologia del tempo libero” presso la Pontificia Facoltà di scienze dell’educazione Auxilium di Roma.
Tra le sue pubblicazioni Crisis Communication. Come comunicare le emergenze, Effatà 2005 ; Immersi nei media. Il nuovo modo di essere vivi, Rubbettino 2009 ; L’involucro della contemporaneità. Un discorso sui media (a cura di), Lup 2010. È stato redattore, da giugno 2006 a settembre 2006, presso la redazione milanese del Quotidiano nazionale Avvenire (contratto nazionale di lavoro giornalistico) ed è tuttora collaboratore. Nel marzo 2010 ha curato, con Giacomo Nencioni e Michele Pannozzo, il seminario multimediale “Pratiche e formati dei social network” per il corso di Media digitali : televisione, video, internet (Prof. Enrico Menduni).
Ha insegnato ed insegna in diversi Master e corsi di alta formazione tra cui: Master in Giornalismo Internazionale organizzato dall’Institute for Global Studies in collaborazione con lo Stato Maggiore della Difesa, il Centro Studi Americani, la Società Umanitaria di Milano, Globe Research, Gan Editions, Sioi Lombardia e Tesionline; il Master in Marketing, comunicazione d’impresa e comunicazione pubblica organizzato dallo Studio Valletta di Bari; il Master in Management Pubblico e Comunicazione Pubblica organizzato dalla Università Lumsa; il Corso in Dottrina Sociale della Chiesa organizzato dalla Fondazione Centesimus Annus – Pro Pontifice di Città del Vaticano; il Corso di Diploma in Pastorale Familiare organizzato dal Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia.
Relatore e moderatore in diversi convegni e conferenze e autore di articoli, saggi e recensioni tra cui : Incarnati nella vita del mondo. I media alla luce della Caritas in Veritate in Rivista teologica di Lugano, 1 2010 (forthcoming); The body is obsolete. Note su ambiente, ibridazione e convergenza mediale in YOD. Cinema, comunicazione dialogo tra i saperi, Effatà, Cantalupa (To), N. 3, 2009; La comunicazione di crisi, in Viganò Dario E., (a cura di) in Dizionario della comunicazione, Carocci, Roma 2009; I media in famiglia, la famiglia nei media in La Parabola, rivista trimestrale dell’AIART, Associazione Spettatori, N° 13, 2008; La comunicazione istituzionale della Chiesa Cattolica in Rivista Italiana di Comunicazione Pubblica, Franco Angeli, N° 33, 2007; La comunicazione, una preziosa risorsa per le istituzioni in La Parabola, rivista trimestrale dell’AIART, Associazione Spettatori, 2006; La comunicazione di crisi e di emergenza nella società del rischio, in La Parabola, rivista trimestrale dell’AIART, Associazione Spettatori, 2005; La comunicazione etico ambientale, una realtà in espansione in Rivista Italiana di Comunicazione Pubblica, Franco Angeli, N.° 15, 2003.
Tra i suoi principali interessi di ricerca: il ruolo delle crisi e delle emergenze nel contesto sociale e la loro gestione e comunicazione; i temi della comunicazione pubblica ed istituzionale a livello locale e nazionale; le relazioni tra mondo ecclesiastico e mondo mass mediale; le teorie dei media ed i nuovi paradigmi sociali ricreati dai media; i rapporti tra individui, società e mezzi di comunicazione. Attualmente è impegnato in un progetto di ricerca coordinato dal Prof. Dario Edoardo Viganò della Pontificia Università Lateranense relativo al legame tra sacerdoti, media e consumi digitali.
Matteo Orlando