“Ma quale suicidio assistito. Quello di Fabo è un omicidio bello e buono. Tg 1, che campagna contro la vita.” sono le accuse in questa intervista a La Fede Quotidiana di Toni Brandi Presidente di Pro Vita Italia.
Presidente Brandi il Tg 1 domenica sera ha aperto l’ edizione con la notizia di Fabo. Condivide?
” No. Il Tg 1, ma anche altri media, nel caso di Fabo ha fatto una vergognosa propaganda a favore della eutanasia e dunque una tirata contro la vita e questo è a dir poco intollerabile e scandaloso. Specie da parte di chi fa servizio pubblico”.
Il radicale Cappato si è autodenunciato…
” Sa che non gli accadrà nulla. In una nazione normale e con una Magistratura normale e attenta a certi valori tutto questo senza bisogno di autodenunce dovrebbe finire con un processo di ufficio. Le ripeto che stiamo assistendo ad una incredibile offensiva a favore della eutanasia e dunque contro la importanza e bellezza della vita”.
Le vicenda del dj sembra dare sostanza e sostegno a chi vuole la legge sul fine vita…
” Certamente, sfruttano anche questo. La cosa triste è che oggi se uno si vuole uccidere deve guardare il Tg 1 e vi trova una guida molto informata. La legge sul fine vita che è pendente alla Camera, è una vera e propria eutanasia neanche mascherata, ma palese e chiara. Solo la stampa massonica ci vuole dire il contrario sapendo di mentire. Una cosa è l’ accanimento terapeutico che la dottrina cattolica condanna e al quale anche io sono contrario, ben altra è la sospensione di idratazione e alimentazione al malato terminale. Inoltre, la legge sul fine vita esautora di responsabilità ed autonomia il medico. E’ inaccettabile. Aborto ed eutanasia sono la stessa cosa: omicidi e atti che attentano alla vita, roba da logica nazista”.
All’ Ospedale romano San Camillo hanno fatto un bando che esclude gli obiettori di coscienza, che cosa ne pensa?
” Una bando inaccettabile , sicuramente discriminatorio, che toglie il fondamentale principio alla obiezione di coscienza”.
Siti pornografici, qual è la sua posizione?
” Vanno chiusi per legge, perchè turbano le coscienze e destabilizzano. Bisogna fare coma Putin in Russia, lui ha avuto coraggio”.
Chiesa italiana sin qui poco incisiva?
” Bagnasco ha parlato, ma è ancora troppo poco. Ci aspettavamo e ci aspettiamo di più e sinceramente le parole di Monsignor Paglia su Pannella sono sconcertanti. Del resto, basta guardare a quanto è accaduto con le unioni civili”.
Bruno Volpe