È in arrivo nelle librerie “Tutti gli uomini di Francesco” (San Paolo Edizioni, 384 pagine, euro 18) del vaticanista di Mediaset – e conduttore della rubrica “Stanze Vaticane” su Tgcom24 – Fabio Marchese Ragona.
Classe 1982, Marchese Ragona nel 2016 ha dato alle stampe “Potere Vaticano. La diplomazia segreta di Papa Francesco” (Edizioni Il Giornale). In “Tutti gli uomini di Francesco” (nella foto, in anteprima, vi mostriamo la copertina), il vaticanista ha raccolto la testimonianza e le confidenze dei più stretti collaboratori del Papa, sparsi per i cinque continenti. I porporati discutono anche di Amoris Laetitia e tanti altri temi d’attualità, con – scrive su Facebook l’autore – “un incredibile retroscena sul conclave che ha eletto Jorge Mario Bergoglio”, che LA FEDE QUOTIDIANA spera di farvi conoscere quanto prima.
Fabio Marchese Ragona non è nuovo agli scoop. Nel 2015 ha realizzato la prima intervista televisiva in Italia a monsignor Krzysztof Charamsa, alcuni giorni dopo il coming-out del prelato gay dipendente del Vaticano. L’anno dopo ha intervistato in esclusiva l’attentatore turco Mehmet Ali Ağca, che ha annunciato la volontà di voler diventare sacerdote.
Un mese fa ha realizzato per il settimanale Panorama un’intervista esclusiva in carcere a Gaetano Puzzangaro, uno dei quattro killer mafiosi del magistrato canicattinese Rosario Livatino. Nel colloquio, Puzzangaro ha dichiarato: “Oggi mi farei ammazzare piuttosto che rifare ciò che ho fatto, ho testimoniato per la causa di beatificazione di Livatino perché era doveroso, ma il mio più grande rammarico è non aver avuto il coraggio di chiedere scusa ai suoi genitori quando erano vivi. Oggi lo prego ogni domenica a Messa, la mia è una seconda conversione, un pentimento interiore”.