Monsignor Thomas Joseph Tobin, vescovo di Providence, nel Rhode Island, ha messo in guardia, in occasione delle prossime elezioni americane, che oltre a prevedere l’elezione del neo-presidente degli Stati Uniti, prevede il rinnovo della Camera e di un terzo del Senato, i cattolici a “non votare per qualsiasi candidato, di una delle parti, che sostiene l’aborto”.
E, aggiunge Tobin, “non fatevi ingannare da chi dice ‘non sono pro-aborto, ma sono solo pro-choice’. È una cortina di fumo per quello che realmente credono, ma hanno paura di ammetterlo”. I politici che sostengono l’aborto incoraggiano “una scelta che mette termine alla vita di un essere umano innocente e, in definitiva danneggiano la madre, personalmente e spiritualmente”.
Recentemente il vescovo Tobin si è rifiutato di presenziare ad una cerimonia d’inaugurazione che prevedeva la partecipazione del governatore Gina Raimondo, che aveva approvato la Planned Parenthood (la pianificazione familiare), sottolineando che per un vescovo sarebbe stato “un problema partecipare all’inaugurazione di un ufficio pubblico che promuove o sostiene l’aborto, che riteniamo essere un male morale molto grave”.
Monsignor Tobin aveva definito il sostegno del Presidente Obama per il matrimonio tra persone dello stesso sesso, “un giorno triste nella storia americana”. Inoltre ha sostenuto che votare candidati pro-choice, femministe o pro-LGBT è moralmente inaccettabile.
Matteo Orlando
[…] (lafedequotidiana.it) Monsignor Thomas Joseph Tobin, vescovo di Providence, nel Rhode Island, ha messo in guardia, in occasione delle prossime elezioni americane, che oltre a prevedere l’elezione del neo-presidente degli Stati Uniti, prevede il rinnovo della Camera e di un terzo del Senato, i cattolici a “non votare per qualsiasi candidato, di una delle parti, che sostiene l’aborto”. […]