I vescovi del Venezuela hanno denunciato l’elezione dell’Assemblea Costituente – voluta dal leader del paese, Nicolás Maduro, per rimaneggiare la “costituzione” in senso autoritario, mentre il Presidente la definisce una “riscrittura per promuovere la riconciliazione e la pace” – avvenuta tra le violenze nei giorni scorsi, dichiarandola “incostituzionale” e “inutile, sconveniente e dannosa per il popolo venezuelano”.
Inoltre la Conferenza episcopale venezuelana ha invocato l’intercessione della Vergine Maria per liberare il proprio paese dagli “artigli del comunismo e del socialismo”. Mentre il paese è precipitato ulteriormente nel caos politico, i vescovi hanno postato sull’account Twitter della CEV, insieme ad un’immagine di Maria Santissima la bandiera venezuelana e la preghiera: “Virgen Santísima, Madre de Coromoto, celestial Patrona de Venezuela libra a nuestra Patria de las garras del comunismo y socialismo” (“Santissima Vergine, Madre di Coromoto, Patrono celeste del Venezuela, libera la nostra patria dagli artigli del comunismo e del socialismo”).
Matteo Orlando